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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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“Un lavoro responsabile, che ha saputo coniugare il rigore inevitabile ed ineludibile con l’efficienza ed la produttività della spesa regionale”

“Un lavoro responsabile, che ha saputo coniugare il rigore inevitabile ed ineludibile con l’efficienza ed la produttività della spesa regionale”

La soddisfazione del consigliere regionale candeloro Imbalzano

“Un lavoro responsabile, che ha saputo coniugare il rigore inevitabile ed ineludibile con l’efficienza ed la produttività della spesa regionale”

La soddisfazione del consigliere regionale candeloro Imbalzano

 

 

REGGIO CALABRIA – “Un lavoro responsabile, che ha saputo coniugare il rigore inevitabile ed ineludibile con l’efficienza ed la produttività della spesa regionale. Una missione ne’ semplice ne’ facile perché inserita in un contesto nazionale ed internazionale di crisi”.

E’ questo il commento del consigliere regionale Candeloro Imbalzano (Lista Scopelliti Presidente) sul Bilancio di previsione 2012, approvato ieri sera, a Palazzo Campanella.

Intervenendo in Aula, Imbalzano ha parlato di “manovra, per molti aspetti, obbligata che contiene misure idonee a conseguire il rispetto del patto di stabilità interno. Si prosegue sulla strada degli interventi di carattere strutturale che, invertendo una troppo prolungata tendenza allo sperpero negli anni passati,  soprattutto negli Enti subregionali, siano funzionali al raggiungimento dell’obiettivo del pareggio effettivo di bilancio entro il 2014, limite legislativo, ormai insuperabile. Non  basta più chiedere e rivendicare. Bisogna, anche in questa Regione, per usare una espressione oggi assai corrente, guardare in casa nostra a fondo e senza riguardi per nessuno”.

“Altrettanto apprezzabile” secondo l’esponente di centrodestra “la decisione politica di mettere in campo i primi adempimenti per rendere coerente l’ordinamento contabile regionale con i nuovi principi in tema di finanza pubblica (previsti dalla Legge 118/2011) e mirati ad armonizzare i sistemi contabili e gli schemi di bilancio di tutte le autonomie locali, senza aspettare il 2013, e con la piena consapevolezza che con gli ultimi, ormai imminenti decreti attuativi del Federalismo Fiscale, che ricordo a me stesso vedranno realizzate anche le Città Metropolitane”.

“Scelta di grande spessore” è stata poi “l’introduzione della Contabilità economica-patrimoniale, accanto a quellafinanziaria: una grande acquisizione, fino ad oggi scolpita soltanto nei testi più avveduti degli studiosi di finanza pubblica”.

“Non a caso – prosegue Imbalzano – si parla di svolta epocale e di mutamento culturale che si impone non solo all’apparato burocratico-amministrativo, ma anche alla classe politica regionale e subregionale, abituata a pensare alle Casse Pubbliche come ad un Bancomat, senza limiti di prelievo”.

“Sono fermamente convinto – sottolinea Imbalzano – che, alla luce delle risicate risorse disponibili, le misure adottate vadano nella direzione giusta. Penso ai fondi destinati al sistema aeroportuale calabrese, per l’importanza strategica di questo tipo di trasporto; alle risorse individuate per lo sviluppo dell’Area del Porto di Gioia Tauro; all’istituzione del Fondo Unico per le Attività Produttive o agli interventi preventivati per la realizzazione di opere pubbliche nei nostri Comuni”.

“Naturalmente, come sempre, c’è chi vede il bicchiere mezzo vuoto, e per questo solleverà dubbi e critiche rispetto alle scelte, a mio avviso oculate, che sono state operate. Io, invece, preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno, perché una manovra che ha necessariamente l’onere strategico di essere da svolta sul piano finanziario ed economico, dubito possa consentirci diversi margini di azione. L’alternativa, inevitabile, sarebbe stata – conclude Imbalzano – il rischio concreto di esporre la nostra Regione ad un disastro economico, catastrofico sia per le tasche di tutte le famiglie calabresi che per le speranze ed il futuro dei nostri giovani”.