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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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Ufficio scolastico, Nesci (M5S) interroga ministro Giannini "Con omertà ed illegalità non ci saranno mai le basi per la rinascita culturale e sociale del Sud e della Calabria"

Ufficio scolastico, Nesci (M5S) interroga ministro Giannini "Con omertà ed illegalità non ci saranno mai le basi per la rinascita culturale e sociale del Sud e della Calabria"
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«Quali azioni urgenti intenda assumere per verificare, anche tramite l’invio in Calabria di ispettori ministeriali, se ci siano presso l’Ufficio scolastico regionale situazioni di irregolarità». È quanto ha chiesto la deputata M5s Dalila Nesci in un’interrogazione rivolta al ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini.
«Nell’Ufficio, che per il ruolo che svolge dovrebbe essere improntato all’onestà e alla legalità – dichiara Nesci – lavora in qualità di vicedirettore Giuseppe Mirarchi, il cui nome figura in diversi procedimenti giudiziari. L’ultimo caso solo pochi giorni fa – continua ancora la parlamentare – quando è stata pubblicata la notizia secondo la quale Mirarchi sarebbe indagato per abuso d’ufficio, per via di un incarico che, secondo la Procura di Vibo Valentia, sarebbe stato concesso illegittimamente presso il Conservatorio di musica “Torrefranca”».
«Le ombre sull’operato dell’Ufficio scolastico regionale – conclude Nesci – si protraggono ormai da troppo tempo, perlomeno dal 2009, come ho illustrato nel dettaglio nella mia interrogazione. È incredibile che nessuno, né a livello regionale né presso il ministero, abbia mai agito, sebbene tutti sapessero e sappiano per via di infinite denunce presentate anche dai sindacati di categoria. Se omertà e illegalità entrano nei luoghi della formazione, non ci saranno mai le basi per la rinascita culturale e sociale del Sud e della Calabria».