Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Uccide moglie paraplegica e poi si toglie la vita

Uccide moglie paraplegica e poi si toglie la vita

Omicidio-suicidio nel parmese

Uccide moglie paraplegica e poi si toglie la vita

Omicidio-suicidio nel parmese

(ANSA) SALA BAGANZA (PARMA) – Un uomo di circa 50 anni ha ucciso la moglie, poi si è tolto la vita, sparandosi. E’ successo ieri sera a Sala Baganza, a pochi chilometri da Parma. La donna era paraplegica da molti anni. Sulla vicenda sono in corso le indagini dei carabinieri.

Pietro Amighetti, di 63 anni, originario di Sala Baganza e residente proprio nel paese del Parmense ha ucciso con un colpo di pistola alla testa sua moglie Simonetta Moisé, 56 anni e subito dopo si è ucciso tirandosi un colpo alla tempia. Questa, per il momento, è la ricostruzione dell’omicidio-suicidio avvenuto nel Parmense probabilmente a causa di un lunghissimo disagio familiare. Simonetta Moisé, infatti, era costretta sulla sedia a rotelle da almeno 25 anni a causa di una malattia. Suo marito Pietro se ne era sempre preso cura. Fino a ieri sera, quando la criticità della situazione, probabilmente aggravata da fattori ancora ignoti, è deflagrata nella decisione di porre fine alla vita di entrambi. La notizia è stata comunicata ai Carabinieri del paese pedemontano dai familiari delle vittime. I vicini di casa della famiglia Amighetti hanno sentito, circa alle 19.30 di ieri, due colpi di pistola, sparati a breve tempo di distanza l’uno dall’altro.

redazione@approdponews.it