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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Tripodi: “La Regione ammetta anche Polistena ai fondi per i beni confiscati”

Tripodi: “La Regione ammetta anche Polistena ai fondi per i beni confiscati”

Delusione da parte del primo cittadino per l’esclusione del comune pianigiano

di DANILO LORIA

Tripodi: “La Regione ammetta anche Polistena ai fondi per i beni confiscati”

Delusione da parte del primo cittadino per l’esclusione del comune pianigiano

 

di Danilo Loria

 

 

POLISTENA (RC) – “Senza nessun criterio chiaro e comprensibile che evidenziano l’esclusione dai fondi per i beni confiscati di comuni importanti, come Polistena con un percorso culturale antimafia affermato ed una lunga storia fatta di lotte per l’affermazione della legalità e dei diritti”. Esordisce così Michele Tripodi sindaco polistenese, che esprime tutta la sua insoddisfazione nei confronti dell’ente regione. Difatti Polistena possiede alcuni immobili soggetti a confisca che necessiterebbero di interventi strutturali e di riqualificazione, ma che tuttavia “richiedono investimenti notevoli quasi impossibili in questa fase economica dopo i tagli ai bilanci degli enti locali”.  Il comune pianigiano ha già subito di recente una penalizzazione da parte della Regione, che non ha finanziato la realizzazione di un’isola ecologica per i rifiuti differenziati, progettata proprio su un terreno confiscato alle mafie, che ai sensi del bando relativo, avrebbe generato premialità nella graduatoria. Tripodi aggiunge che “le risorse del Por-Pisr rappresentano un’occasione, che i comuni della Calabria, alla pari dovrebbero essere messi in condizione di cogliere. Inspiegabilmente siamo stati preceduti da diversi comuni – ha anche con popolazione inferiore, privi di importanti requisi”. Il primo cittadino di Polistena prosegue dicendo “ogni immobile confiscato è traccia della presenza mafiosa sul territorio, che ormai ha varcato i confini della Calabria, come dimostrano le operazioni condotte negli ultimi tempi. Per tali motivi – conclude Tripodi – chiediamo alla Regione di voler estendere a tutti i comuni calabresi il beneficio di concorrere ai fondi del Pisr, correggendo l’impostazione circoscritta dichiarata dal pre-avviso di gara rivolto, solo per fare un esempio, a 30 comuni su 97 della Provincia di Reggio Calabria”.

redazione@approdonews.it