Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 12 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Tribunale minori, D’Ascola e Marziale incontrano presidente Il garante ha dichiarato: “La visita è stata determinata dal senatore D’Ascola, in seguito alla mia audizione in Senato sulla soppressione del Tribunale per i minorenni"

Tribunale minori, D’Ascola e Marziale incontrano presidente Il garante ha dichiarato: “La visita è stata determinata dal senatore D’Ascola, in seguito alla mia audizione in Senato sulla soppressione del Tribunale per i minorenni"
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Accompagnato dal Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, stamane, il presidente della Commissione Giustizia del Senato della Repubblica, Nico D’Ascola, si è recato in visita al Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria, dove ha incontrato il presidente Roberto Di Bella.

A darne notizia è lo stesso Marziale che riferisce: “La visita è stata determinata dal senatore D’Ascola, in seguito alla mia audizione in Senato sulla soppressione del Tribunale per i minorenni, come previsto dalla riforma della giustizia in corso d’opera in parlamento, e nell’occasione il presidente Di Bella ha avuto modo di illustrare l’operato del Tribunale, soffermandosi soprattutto sull’allontanamento dei minori da contesti familiari mafiosi. D’altro canto – continua Marziale – lo stesso D’Ascola, in un recente discorso in aula, presente il ministro della Giustizia Andrea Orlando, ha messo in risalto come, rispetto alla riforma della giustizia minorile, bisogna soffermarsi a riflettere più del dovuto”.

Per il Garante: “Si tratta di una dimostrazione di sensibilità istituzionale, e prima ancora personale, da parte del presidente D’Ascola, inusuale nel nostro Paese, dove spesso ci si sofferma a valutare argomenti della massima importanza in pochi ed effimeri istanti. Il laboratorio del dott. Di Bella è divenuto fonte di dibattito a livello internazionale e sarebbe davvero un delitto, nei confronti della società e del prestigio del Paese, annientarlo con una riforma che di fatto toglie ai Tribunale per i minorenni legittimazione e autonomia. Come Garante – conclude Marziale – non posso che esprimere un doveroso ringraziamento ai due interlocutori, entrambi rinomati giuristi, per la volontà di intraprendere un dialogo mirante a garantire sicurezza e protezione ai bambini e agli adolescenti, sia pur nella rispettosa ed autonoma diversità di ruoli e competenze”.