Tribunale Lamezia Terme, Nicolino Panedigrano: “Ha vinto la fermezza e l’unità della classe dirigente lametina”
redazione | Il 10, Ago 2012
Un vivo ringraziamento innanzitutto a tutti i cittadini che si sono stretti intorno alle iniziative del Comitato per la Salvezza del Tribunale, al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, a tutti i Sindaci ed alle associazioni economico-sociali e professionali (come la nostra)
Tribunale Lamezia Terme, Nicolino Panedigrano: “Ha vinto la fermezza e l’unità della classe dirigente lametina”
Un vivo ringraziamento innanzitutto a tutti i cittadini che si sono stretti intorno alle iniziative del Comitato per la Salvezza del Tribunale, al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, a tutti i Sindaci ed alle associazioni economico-sociali e professionali (come la nostra)
Per una volta le fermezza e l’unità con cui Lamezia e tutto il comprensorio lametino hanno difeso le ragioni del territorio contro la minaccia di smantellamento del Tribunale e della Procura della Repubblica hanno centrato l’obiettivo.
Un vivo ringraziamento innanzitutto a tutti i cittadini che si sono stretti intorno alle iniziative del Comitato per la Salvezza del Tribunale, al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, a tutti i Sindaci ed alle associazioni economico-sociali e professionali (come la nostra) che, ognuno per la propria parte, hanno svolto un ruolo essenziale per far capire alla politica ed al Governo quanto sarebbe stato letale per questo territorio la soppressione di un così fondamentale presidio di legalità.
Alla fine il Governo è stato costretto a recepire l’allarme che anche noi abbiamo contribuito a lanciare mediante l’appello rivolto al Presidente Napolitano ed inviato anche al Ministro Severino, sottoscritto da importanti costituzionalisti, personalità del mondo della cultura e dell’Università, alti magistrati in pensione e presidenti emeriti dell’Ordine degli Avvocati.
In quell’appello segnalavamo la imprescindibile necessità di tener conto per Lamezia dell’alto tasso di penetrazione della ‘ndrangheta, già causa di ben due scioglimenti del consiglio comunale, che era e si è rivelato l’unico criterio della legge delega senz’altro dirimente rispetto alla necessità di mantenere il nostro Tribunale.
Il Presidente della Sede
avv. Nicolino Panedigrano