Transizione ecologica, il Partenariato Pubblico Privato aiuta i Comuni
redazione | Il 24, Nov 2022
BERGAMO (ITALPRESS) – Il partenariato pubblico privato (PPP) come strumento per portare a termine la transizione ecologica e l’efficientamento energetico, di questo si è parlato durante il workshop organizzato da EY Italia durante la 39° Assemblea di ANCI, a Bergamo. L’evento intitolato “L’efficientamento energetico degli enti locali: il PPP come modello abilitante”, con la partecipazione dell’avvocato Oriana Granato del team legale di EY Italia, ha presentato una case history che può essere d’ispirazione alle amministrazioni locali. Si tratta del contratto fra il Comune di Torino e la multiutility Iren Smart Solution per l’efficientamento energetico di 800 edifici di proprietà dell’amministrazione pubblica. L’accordo che è già entrato nel vivo prevede, a fine lavori, un risparmio energetico garantito, sul costo storico, del 30% a favore del Comune di Torino. All’evento hanno partecipato Antonino Calvano, vice direttore generale del Comune di Torino, Stefano Zuelli, AD di Iren Smart Solution, e Mario Nicotera, responsabile servizi di IrenGo.
“Il modello PPP – ha detto all’Italpress Oriana Granato, Law Infrastructures and Project Finance Leader di EY Italia – è previsto dal nostro Codice degli appalti e prevede su impulso pubblico o privato che il soggetto privato si faccia realizzatore e gestore di opere messe a servizio della Pubblica Amministrazione e che resteranno di proprietà della PA. In questo modo il privato realizza a sue spese l’opera e la utilizza per un certo periodo di tempo, mentre la Pubblica Amministrazione vede realizzata e gestita secondo standard qualitativi e quantitativi predeterminati, l’opera stessa. Crediamo che questo sia lo strumento per portare a termine la transizione ecologica, indipendentemente quindi dai fondi del PNRR, che devono essere utilizzati piuttosto per realizzare opere che per loro natura non attraggono investimenti privati”. Il team legale di EY Italia ha assistito Iren Smart Solution durante la procedura per la PPP con il Comune di Torino.
“E’ stato attivato il contratto Energy performance contract previsto dal Codice degli appalti. Crediamo che sia una strada percorribile – ha continuato l’avvocato Granato – anche da Comuni più piccoli di quello di Torino, ricordo infatti che è possibile realizzare consorzi fra i Comuni per attivare partnership pubblico-private nonchè operare tramite le province in qualità di concedenti”. Il contratto PPP fra Comune di Torino e Iren Smart Solution è la concessione Epc di più grandi dimensioni mai implementata in Italia.
“Il modello PPP – ha detto all’Italpress Oriana Granato, Law Infrastructures and Project Finance Leader di EY Italia – è previsto dal nostro Codice degli appalti e prevede su impulso pubblico o privato che il soggetto privato si faccia realizzatore e gestore di opere messe a servizio della Pubblica Amministrazione e che resteranno di proprietà della PA. In questo modo il privato realizza a sue spese l’opera e la utilizza per un certo periodo di tempo, mentre la Pubblica Amministrazione vede realizzata e gestita secondo standard qualitativi e quantitativi predeterminati, l’opera stessa. Crediamo che questo sia lo strumento per portare a termine la transizione ecologica, indipendentemente quindi dai fondi del PNRR, che devono essere utilizzati piuttosto per realizzare opere che per loro natura non attraggono investimenti privati”. Il team legale di EY Italia ha assistito Iren Smart Solution durante la procedura per la PPP con il Comune di Torino.
“E’ stato attivato il contratto Energy performance contract previsto dal Codice degli appalti. Crediamo che sia una strada percorribile – ha continuato l’avvocato Granato – anche da Comuni più piccoli di quello di Torino, ricordo infatti che è possibile realizzare consorzi fra i Comuni per attivare partnership pubblico-private nonchè operare tramite le province in qualità di concedenti”. Il contratto PPP fra Comune di Torino e Iren Smart Solution è la concessione Epc di più grandi dimensioni mai implementata in Italia.
– Foto ufficio stampa EY Italia –
(ITALPRESS).