Terranova Sappo Minulio, eletto presidente del Consiglio Comunale Valerio Crinò Carica che collima con l’incarico di attuazione del programma ricevuto in fase di insediamento della nuova Amministrazione
In accordo con le caratteristiche previste dal legislatore e come ribadito dallo stesso consigliere, la figura di Presidente del Consiglio Comunale:” sarà assolta nel pieno ruolo d’imparzialità, garantirà una corretta mediazione fra le parti e una efficace comunicazione politica”.
Carica che collima con l’incarico di attuazione del programma ricevuto in fase di insediamento della nuova Amministrazione. A circa novanta giorni dal mandato, l’Amministrazione guidata dall’Avv. Ettore Tigani, ha già percorso molti passi avanti. Con coerenza e grande impegno di tutta la squadra, in poco tempo, ha realizzato molte delle priorità previste nel programma elettorale. Partendo dal sociale ha promosso la nascita dell’associazione PRO-LOCO per lo sviluppo del territorio, stimolando così l’impegno in attività di servizio a favore della popolazione. Con molta attenzione nei confronti della cultura, ha inaugurato uno tra i primi esempi di “Case Palazziate” dell’800 appartenenti alla famiglia “Pigneri”, ovvero il “Palazzo della Storia, dell’Arte e della Cultura”, predisponendo così un importante presidio per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. Senza mai dimenticare l’aspetto creativo e ricreativo, ha realizzato in poco tempo un programma estivo, “E…stiAmo a Terranova”, all’interno del quale hanno trovato spazio lo sport, lo spettacolo le attività di aggregazione sociale, come la “Festa degli anziani” e la valorizzazione enogastronomica locale, con il grande successo riscosso dalla “Sagra della Melanzana”. Certamente la programmazione eventi seguirà il corso dell’intero anno senza essere rilegata alla sola stagione estiva.
Diverse sono le priorità in corso di attuazione, come le politiche giovanili, l’accoglienza, le attività produttive, l’urbanistica, l’economia, il turismo e l’innovazione tecnologica. Progetti che necessitano il tempo necessario per essere efficaci in un’ottica di bene comune e realizzabili grazie anche alla partecipazione attiva e democratica di tutti.
Certamente molte sono le sfide in capo ai nuovi Amministratori, ma facendo un bilancio preventivo e ragionando in un’ottica costruttiva, è possibile affermare che vi sono tutti i presupposti per ottenere in modo efficace gli obiettivi di crescita di un paese volto alla rinascita. Auguriamo al nuovo Presidente del Consiglio e a tutta l’Amministrazione comunale di continuare a operare al meglio per il bene di tutti i cittadini.