Telecom: utile meglio delle attese, ricavi giù
redazione | Il 09, Nov 2012
Presentati i dati del terzo trimestre, conti stabili in linea con i risultati del 2011
Telecom: utile meglio delle attese, ricavi giù
Presentati i dati del terzo trimestre, conti stabili in linea con i risultati del 2011
MILANO – Telecom chiude i primi 9 mesi con un utile netto di 1.926 milioni di euro e ricavi per 22.061 milioni, in linea con i risultati del 2011. L’indebitamento finanziario netto rettificato è sceso a 29,485 mld, in diminuzione di 929 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2011. Sono confermati gli obiettivi per il 2012.
In frenata, come nelle attese degli analisti, il terzo trimestre dove l’utilizzo del periodo è stato di 681 milioni di euro (-13,4%). I ricavi sono stati pari a 7,26 miliardi (-3,3%), il margine operativo lordo pari a 3 miliardi (-5,7%) e il risultato operativo pari a 1,69 miliardi (-9,5%). Tornando a considerare l’intero periodo, il margine operativo lordo dei primi nove mesi per Telecom è stato di 8,86 miliardi (-3%), il risultato operativo di 4,9 miliardi(-0,6%). Il presidente esecutivo di Telecom Franco Bernabé dopo l’approvazione dei conti conferma anche gli obiettivi per il 2012 che puntano a ricavi e mol stabili, indebitamento a 27, 5 miliardi. “Telecom prosegue il percorso di difesa della redditività’ e riduzione dell’indebitamento che insieme allo sviluppo dei ricavi consolidati sono le priorità’ nel piano industriale di gruppo – si legge in una nota – . La buona generazione di cassa ha più che compensato il fabbisogno per il pagamento dei dividendi e delle imposte e ci consente di confermare gli obiettivi”. L’operating free cash flow è stato pari a 4.141 milioni (-383 milioni di euro). Il Cda ieri, si legge in una nota, ha anche nominato i nuovi componenti dell’Organo di vigilanza, riducendo la sua composizione da cinque a tre membri. I nuovi componenti sono Antonio Sassano (presidente), Marco Lamandini e Michele Polo.
Telecom vede nei primi 9 mesi dell’anno una “performance in lieve recupero” sul mercato domestico rispetto al 2011 anche se i ricavi continuano a ridursi (13.413 milioni e -4,7% a livello organico rispetto al -5,8% dei primi 9 mesi dell’anno scorso). “Questo – sottolinea Bernabé in una nota – nonostante uno scenario congiunturale in peggioramento e un contesto di mercato caratterizzato da forti dinamiche deflative e da inasprimenti delle politiche regolatorio”.
Il terzo trimestre in particolare “ha risentito in aggiunta dell’entrata in vigore del nuovo listino di terminazione mobile con una riduzione della tariffa del 53% e dell’introduzione di nuovi ‘tetti’ al roaming in Europa” spiega Bernabé in una nota che accompagna i conti. Il presidente di Telecom presenterà poi i risultati alla comunità finanziaria a mezzogiorno in una conference call. Il margine operativo lordo della Business Unit Domestic di Telecom nei primi nove mesi del 2012 è pari a 6.696 milioni di euro (-3,7%), il risultato operativo è stato pari a 4.012 milioni di euro: nello stesso periodo dell’anno precedente era pari a 826 milioni di euro e comprendeva la svalutazione dell’avviamento della CGU Core Domestic per 3.182 milioni di euro. Gli investimenti industriali sono stati pari a 1.982 milioni di euro, in riduzione di 22 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2011.
Il 2012 “é condizionato dall’aggravarsi della recessione che caratterizza l’economia italiana in questa fase e dal rallentamento dell’economia nei paesi latinoamericani” descrive Bernabé nella nota che accompagna i conti. Nonostante questo per Telecom “la redditività’ si conferma solida e tra le migliori del comparto, grazie al continuo miglioramento del l’efficienza operativa che consente di sostenere lo sviluppo delle reti di nuova generazione”.