La Asd Taurianova Cycling Team, che ha organizzato la gara ciclistica, punta il dito contro la Commissione straordinaria, che non ha provveduto a rimuovere i rifiuti per l’occasione

di TERESA COSMANO

Scoppia la polemica sul trofeo “Città di Taurianova – Memorial Marco Pantani”

La Asd Taurianova Cycling Team, che ha organizzato la gara ciclistica, punta il dito contro la Commissione straordinaria, che non ha provveduto a rimuovere i rifiuti per l’occasione

di Teresa Cosmano

TAURIANOVA (RC) – Lo scorso 25 aprile, si è svolto a Taurianova, il tredicesimo trofeo “Città di Taurianova – Memorial Marco Pantani”, che ha visto la partecipazione di circa 135 ciclisti provenienti da ogni parte della Calabria, della Sicilia e da altre regioni del sud Italia. Il grande successo riscontrato dalla manifestazione, divenuta ormai uno degli appuntamenti più attesi in città, e che ha visto il trionfo del sidernese Roberto Sgambelluri, compagno di squadra del compianto Marco Pantani, ha però lasciato il posto al malcontento e allo sgomento degli organizzatori. La Asd Taurianova Cycling Team infatti, non ha digerito il fatto che i partecipanti abbiano dovuto svolgere la propria gara, circondati da un’insolita e nauseabonda cornice, quella dei rifiuti. «Gli organi amministrativi comunali – hanno spiegato – hanno riservato, ancora una volta, uno spettacolo indegno, ai partecipanti, agli accompagnatori e ai moltissimi taurianovesi accorsi per assistere ad una manifestazione sportiva organizzata eccellentemente. Ci riferiamo allo “spettacolo” delle centinaia di tonnellate di spazzatura lasciate nelle strade interessate alla corsa, nonché, fatto ancora più grave ed increscioso, la discarica a cielo aperto lasciata nella sede di raduno, allestita dietro il palazzo del Giudice di pace. A questi signori vorremmo chiedere, senza cadere nel facile tiro al bersaglio o addirittura mischiare il sacro con il profano, come mai questo non succede quando si tratta di svolgere una processione religiosa? In questi casi, giustamente, ci si prodiga affinché i cittadini e le autorità al seguito del Santo di turno, non vadano a calpestare l’immondizia giacente nelle strade, o siano costretti a tapparsi il naso per l’insopportabile puzza, provvedendo notte tempo a effettuare le dovute pulizie. Quando invece si tratta di altri tipi di manifestazioni, tutto questo non succede. Nel caso del memorial Pantani – hanno continuato – si è permesso di far “ammirare” e far passare la spazzatura sotto le ruote a centinaia di persone venute da ogni dove, lasciando gli stessi a ristorarsi con un fetore insopportabile ed inimmaginabile. Gli stessi partecipanti e non solo, trovandosi di fronte a questo scempio, non hanno potuto far altro che lasciare, giustamente, a fine gara, ogni sorta di commento denigratorio sui vari social network. Critiche che ovviamente non sono piovute sull’organizzazione, cui non si può certo dare colpe, ma sugli amministratori comunali, che erano a conoscenza della gara già da un mese». La Asd Taurianova Cycling Team, dopo giorni di silenzio, ha deciso di rompere gli indugi e non far passare per buona questa, diciamo così, “caduta di stile”. «A coloro che attualmente ci governano – hanno concluso – porgiamo comunque un grazie, un sentito ringraziamento per ciò che Taurianova non dovrebbe essere».