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TAURIANOVA (RC), VENERDì 26 APRILE 2024

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Taurianova, successo per il musical su Francesco d’Assisi Attori dell'evento gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo "Alessio Contestabile"

Taurianova, successo per il musical su Francesco d’Assisi Attori dell'evento gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo "Alessio Contestabile"
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Gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Alessio Contestabile”, diretto dall’ingegner Pietro Paolo Meduri, con il musical “Francesco, il poverello di Assisi” hanno voluto omaggiare il poeta latinista Francesco Sofia Alessio, a cui è intitolata la scuola, autore del carme “Pauperrimus bonorum” dedicato proprio al santo di Assisi e allo stesso tempo ribadire l’attualità della proposta di semplicità di San Francesco. Dopo aver sfilato in corteo sul corso, i bambini sono arrivati alla villa comunale, che è diventata, per l’occasione, lo scenario naturale di un inno alla vita, alla natura e alla “perfetta letizia”, espresso con canti, coreografie e recitazione. Veri padroni della scena, i piccoli “attori” hanno saputo lanciare dei messaggi significativi e suscitare belle emozioni con la loro spontaneità e la loro gioia di vivere. I Commissari prefettizi, che hanno patrocinato l’iniziativa, hanno espresso il loro apprezzamento per la qualità dell’interpretazione e l’attualità della tematica trattata. Da rilevare la magistrale esecuzione di due canti di Angelo Branduardi da parte del maestro Maria Francesca Esposito e i bellissimi sottofondi musicali del maestro Davide Schirripa. La scuola, ancora una volta, è riuscita a diventare luogo di aggregazione e di apertura al territorio, recuperando uno spazio aperto, qual è la villa comunale, per far sentire il calore dell’accoglienza e la gioia dello stare insieme: le autorità, le famiglie, ii bambini, tutti uniti per salutare un anno scolastico denso di esperienze significative e di emozioni e per ripetere, con il santo poverello, che la vera ricchezza è quella del cuore e che solo aprendoci agli altri possiamo superare i nostri limiti e diventare migliori.