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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 12 DICEMBRE 2024

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Taurianova: Rigoli e Sposato rispondono all'”attacco” del primo cittadino

Taurianova: Rigoli e Sposato rispondono all'”attacco” del primo cittadino

| Il 27, Apr 2012

“Le calunnie, le diffamazioni, le mistificazioni non ci interessano e le lasciamo al giudizio dei taurianovesi che conoscono la storia personale di ognuno di noi, ma anche la storia personale degli altri. Siamo interessati alle risposte che il sindaco Romeo darà alle nostre interpellanze, siamo curiosi di ascoltare le sue risposte che, sia chiaro, dovranno essere chiare, puntuali e senza alcuna omissione e reticenza”

Taurianova: Rigoli e Sposato rispondono all'”attacco” del primo cittadino

“Le calunnie, le diffamazioni, le mistificazioni non ci interessano e le lasciamo al giudizio dei taurianovesi che conoscono la storia personale di ognuno di noi, ma anche la storia personale degli altri. Siamo interessati alle risposte che il sindaco Romeo darà alle nostre interpellanze, siamo curiosi di ascoltare le sue risposte che, sia chiaro, dovranno essere chiare, puntuali e senza alcuna omissione e reticenza”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Carissimi concittadini,

leggiamo con piacere e sincera soddisfazione la rabbia, il livore, la preoccupazione che i seguaci del sindaco Romeo hanno ostentato attraverso la nota stampa. Saremmo preoccupati se la loro reazione non ci fosse stata o se fosse stata diversa, in quanto avremmo anche potuto pensare di essere sulla strada sbagliata. Al contrario – e li ringraziamo per la conferma che hanno gentilmente voluto renderci – oggi più di ieri siamo fermamente convinti che la nostra attività di controllo amministrativo è incisiva al punto da sconvolgere il sonno degli estensori della nota stampa e dei loro veri e malcelati mandanti.

Certamente, siamo consapevoli che le nostre interpellanze al sindaco siano per lo stesso e i suoi adepti un ostacolo che impedisce di avere le “mani libere” dentro il palazzo comunale. Ma la colpa non è nostra, bensì del Legislatore che, tra le tante prerogative assegnate ai consiglieri comunali di minoranza, ha previsto anche quella dell’attività di controllo sugli atti amministrativi.

Noi esercitiamo il nostro diritto e dovere di controllo che non è finalizzato a colpire “le persone fisiche” come i tifosi di Romeo artatamente tentano di far passare nell’opinione pubblica. Al contrario, il nostro unico interesse è quello di verificare la regolarità degli atti che l’amministrazione comunale produce. Se negli atti di questa amministrazione vi sono anomalie e/o incongruenze (per usare eufemismi) la colpa non è di quei consiglieri di opposizione che le mettono in evidenza, bensì degli amministratori che producono tutto ciò.

Comprendiamo il terrore di questa maggioranza che detiene un primato che nessuno invidia e ci riferiamo al sindaco, ad alcuni assessori e consiglieri di maggioranza già sciolti per mafia e il presidente del consiglio comunale sciolto per ben due volte e sempre per mafia. Comprendiamo il loro sgomento per la nostra attività politica di controllo in quanto anche loro sono consapevoli che i sottoscritti continueranno ad esercitare un controllo che non prevede sconti, né dolose distrazioni. Noi ci atteniamo scrupolosamente a quanto la legge ci consente ed obbliga di fare e cioè: controllare gli atti amministrativi dell’attuale maggioranza comunale.

Le calunnie, le diffamazioni, le mistificazioni non ci interessano e le lasciamo al giudizio dei taurianovesi che conoscono la storia personale di ognuno di noi, ma anche la storia personale degli altri……

Al contrario, siamo interessati alle risposte che il sindaco Romeo darà alle nostre interpellanze, siamo curiosi di ascoltare le sue risposte che, sia chiaro, dovranno essere chiare, puntuali e senza alcuna omissione e reticenza! Per aiutarlo a capire, il suo status istituzionale impone al sindaco Romeo di essere il garante dell’Istituzione comunale, che deve essere preservata da eventuali atti amministrativi opachi. Il sindaco Romeo è libero di giocare a nascondino, ci mancherebbe altro, ma fuori dal palazzo comunale. Lì, il sindaco, deve assumere un atteggiamento consono al suo status istituzionale che non consente risposte evasive del tipo: non sono tenuto a sapere… e via dicendo. Essendo il primo cittadino, Romeo è obbligato a conoscere e valutare se ogni suo singolo atto può cagionare un danno anche di immagine per la comunità taurianovese.

Da ultimo, cari concittadini, noi continueremo ad esercitare la nostra azione amministrativa che Voi avete deciso di assegnarci attraverso il voto. I sottoscritti, se qualcuno lo avesse dimenticato, hanno votato insieme alla maggioranza quando in gioco c’erano gli interessi della nostra città, a dimostrazione di non essere sempre e comunque contro.

Certamente, sappiamo bene di non essere portatori di verità assolute (quindi anche noi potremo sbagliare), come sappiamo altrettanto bene di non essere dei fessi che si svegliano la mattina con il chiodo fisso di “fare opposizione sempre e comunque”. Sarebbe come infierire su un cadavere: l’annullamento del consiglio comunale è l’ennesima dimostrazione dell’incapacità congenita di questa maggioranza.

I consiglieri comunali Giuseppe Rigoli e Francesco Sposato

redazione@approdonews.it