di Carmelo Nicotera

Cresce l’attesa per la prima edizione de “Noto InfioraTA…urianova”, la manifestazione che nel prossimo weekend abbellirà di cultura ed arte la storica “Piazza Italia” della cittadina taurianovese. È cominciato, dunque, il countdown che condurrà all’inizio dell’evento destinato a diventare pietra miliare della già gloriosa storia di Taurianova. La macchina organizzativa messa in piedi dalla Pro Loco “Taurianova nel Cuore” ha fatto tappa – questa mattina – nel palazzo della Provincia di Reggio Calabria, per dare ulteriore ribalta all’iniziativa che si appresta ad ingentilire l’anima di un paese assetato di bere nel calice della rinascita.

Il progetto dell’infiorata è stato illustrato nei dettagli nella conferenza stampa tenutasi nella città di Reggio. Molte le iniziative artistico-culturali che dal 3 al 5 Giugno diventeranno motore trainante di una delle più coinvolgenti manifestazioni artistiche del panorama nazionale. Il responsabile cultura della “Pro Loco”, Michele Caccamo, ha focalizzato il suo lavoro sull’importanza dell’arte poetica, che si concretizzerà con un’esposizione di 80 opere, ribattezzata “Poesia visiva”, a cura di Anna Lauria. La collezione privata di Caccamo, inoltre, nel pomeriggio del 4 Giugno, verrà messa a disposizione di tutti i visitatori e degli amanti del genere letterario; sarà possibile fare un viaggio nella memoria del passato coi componimenti di Alda Merini, Cesare Pavese, Eugenio Montale, Umberto Eco, Elio Vittorini, Corrado Alvaro, tutti personaggi di spicco della cultura novecentesca. Un libro è un fiore nel deserto, una sorgente di vita nel campo della conoscenza. Da quel fiore di cultura e legalità vuole iniziare la sfida, la “guerra pacifica di fiori” di Edoardo Lamberti Castronuovo: «L’infiorata è un fatto culturale. La rappresentazione della bellezza è la cultura: noi abbiamo perso questo senso. La conoscenza del bello significa anche legalità». La preparazione dei bozzetti, delle opere d’arte degli Infioratori di Noto – maestri nella creazione di questa particolare forma di espressione – trasformeranno Taurianova in petali di bellezza. La sinergia venutasi a creare tra la Pro Loco calabrese e quella siciliana, avallata dal neo presidente Unpli Giuseppina Ieraci, ha incontrato l’approvazione di Fabio Scionti, sindaco di Taurianova: «Abbiamo scelto il meglio. L’esperienza e la professionalità degli artisti di Noto, insieme al lavoro della Pro Loco “Taurianova nel Cuore”, è fonte di garanzia per l’iniziativa». Sulla stessa lunghezza d’onda anche il consigliere regionale e provinciale Francesco Cannizzaro: «Bisogna mettere in risalto l’idea “innovativa” dell’evento taurianovese, sancita dopo il patto con la città di Noto. Come istituzioni non potevamo non supportare questo progetto; l’intento è quello di istituzionalizzarlo e consolidarlo nel tempo».

A conquistare gli onori della ribalta, però, sono stati Francesco Bellantonio, presidente della Pro Loco, e Nello Stranges, segretario dell’associazione, rappresentanti di una struttura di volontari capace di trasformare un sogno in realtà chiamato “Infiorata”. «Tutto nasce da una promessa fatta a Taurianova, per la dignità della città», sottolinea Bellantonio; gli artisti di strada, l’estemporanea di pittura per le vie del paese, la Fanfara dei Bersaglieri, gli “Incontri d’autore”, la musica degli “Etnosound” faranno da corredo alla sontuosità delle creazioni raffinate degli artisti siciliani, come evidenziato da Nello Stranges: «I maestri infioratori di Noto, già da domani, saranno a lavoro per preparare l’iniziativa. Noi stiamo rivitalizzando il contorno di Piazza Italia, grazie al supporto del volontariato. Ci stiamo mettendo la buona volontà e stupiremo la città con 110 metri quadri di disegni, spettacoli e concerti». Nella giornata conclusiva sarà allestito anche il “Villaggio Disney”, per raccontare ai bambini una nuova fiaba nel mondo incantato della libertà. Quegli stessi bambini saranno i protagonisti principali dell’atto conclusivo della manifestazione, lo spallamento dell’infiorata. Con la loro corsa spazzeranno via i fiori lasciando in città l’odore, il profumo, la fragranza di un nuovo percorso identitario. Taurianova vuole prendere il tempo dell’arte e della cultura.