TAURIANOVA – Emergono i primi particolari sul terribile incidente verificatosi nella tarda serata di ieri nella Circonvallazione di Taurianova, che ha visto il coinvolgimento di tre autovetture. Le telecamere poste nel tratto interessato permetteranno di stabilire la dinamica del violento impatto: secondo le prime indiscrezioni e’ stata una gara di velocità alla “Fast and Furious” la causa principale dello scontro che poteva delineare conseguenze peggiori per le sei persone coinvolte nello scioccante urto. Un boato, pochi attimi dopo la collisione, è stato avvertito da tutta la popolazione taurianovese.

Le tre vetture coinvolte nell’incidente – due Mercedes ed una Fiat Bravo – viaggiavano tutte in un unico senso di marcia. La Fiat Bravo, ferma nella parte destra del percorso, fuori dalla corsia, nel tentativo di svoltare sulla sinistra, si è scontrata con la Mercedes di colore bianco, venendo trascinata per svariati metri lungo la Circonvallazione; la Mercedes nera, invece, con una manovra volta a superare sempre sulla sinistra l’altro veicolo della casa automobilistica tedesca nell’insensata gara di velocità, ha interrotto la sua corsa contro un impianto per l’erogazione del metano. Per la paura dello scoppio di quest’ultimo si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco.

L’intellighenzia militante taurianovese dei social network, nei momenti successivi alla notizia, ha erroneamente ricondotto il grave incidente alla presenza di una transenna non segnalata sulla Circonvallazione. Le immagini, però, hanno dimostrato che la “transenna della discordia” fosse posizionata a distanza di circa 40-50 metri dal luogo dello scontro. I primi frettolosi ed inopportuni commenti, nonostante la gravità della situazione, non hanno tenuto conto del fattore principale che ha provocato il pericoloso tamponamento: il superamento dei limiti di velocità consentiti dal codice della strada. L’attenzione deve restare comunque alta sulla pericolosa arteria e sulla necessità di attuare interventi che tengano conto dell’incolumità degli automobilisti.

A margine della ricostruzione del sinistro riportiamo la dichiarazione di I.S. conducente della Mercedes Berlina coinvolta nell’urto drammatico e spettacolare del 12 settembre lungo il Viale Ricci. Secondo il conducente la sola vettura a velocita’ elevata era la Slk che sarebbe cosi’ stata l’unica responsabile della folle carambola
A riprova della propria tesi I.S. evidenzia che in stato di quiete il tachimetro e’ rimasto fermo sulla velocita’ di 50 km/h. Questa la sua tesi che verra’ vagliata dagli inquirenti oltre alle testimonianze spontanee del popolo di fb che raccontano quanto da testimoni oculari avrebbero visto.