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TAURIANOVA (RC), SABATO 14 DICEMBRE 2024

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Taurianova, gli operai Avr senza paga tra rifiuti e “Lordazzivirus”. Commissario Surace… In tempi di pandemia e di grave emergenza stanno svolgendo un lavoro ordinario e straordinario, ma sembra che nessuno si accorga di loro

Taurianova, gli operai Avr senza paga tra rifiuti e “Lordazzivirus”. Commissario Surace… In tempi di pandemia e di grave emergenza stanno svolgendo un lavoro ordinario e straordinario, ma sembra che nessuno si accorga di loro
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Per onore di cronaca e di verità. Stamattin ho avuto un colloquio privato con alcuni soggetti istituzionali e mi hanno informato, in merito alla questione da me sollevata sui mancati pagmenti (resta viva quella dei “Lordazzi”), che, il mese di dicembre è stato già saldato, e che il 30 marzo (domani), saranno accreditati gli altri stipendi.
Staremo a vedere quali e, ovviamente ne daremo conto pubblicamente. Quando c’è la volontà di fare una cosa, tutto si realizza, a prescindere dalla guida amministrativa.
(GiLaR)

L’emergenza pandemia sta compromettendo la nostra vita, stravolto severamente le nostre abitudini. Ciò dovuto ad un forzato isolamento di vitale importanza. Questo riguarda i responsabili, quelli che seguono i provvedimenti preventivi, poi ci sono le capre le quali in barba a quanto viene imposto per il bene di tutti, rischiano di rendere vano il lavoro fatto dalla stragrande maggioranza dei cittadini taurianovesi. Ma, quello che non cambierà mai è la produzione della spazzatura, d’altronde la civiltà si misura in base alla spazzatura, disse un grande scrittore. Ed insieme alla spazzatura o meglio i rifiuti, l’altra costante che non sta cambiando in tema di pandemia da Coronavirus, sono quei poveri “disgraziati” dell’Avr definiti operai. Senza alcuna offesa, in quanto il termine è puramente provocatorio per le condizioni in cui operano (e senza stipendio da diversi mesi).
In questi giorni ho ricevuto una marea di fotografie, di video e di lamentele da parte di alcuni operai, i quali si lamentavano sia delle condizioni senza Dispositivi Individuali di Protezione, automezzi non proprio “sanificati”, condizioni cui la vergogna stessa arrossirebbe ella stessa ad osservare tali incongruenze. Sembra essere ritornati ai tempi del comunismo del proletariato quando si lottava per il salario contro i padroni e si cercava di imporre la cosiddetta “dittatura” ampiamente menzionata nel “Manifesto” del 1848. È passato qualche secolo ma sembra che alcuni diritti vanno continuamente rivendicati. Tra questi, il pagamento degli stipendi.
Eppure questi operai in questi giorni stanno facendo un lavoro imponente e straordinario sia come servizio ai cittadini nella raccolta dei rifiuti che come rimedio contro i “Lordazzi”. Vi sembrerà strano ma anche in tempi di pandemia loro resistono. Nelle foto potete notare ifiuti lasciati all’ingresso dell’isola ecologica, per le strade ancora in maniera anomala e imperterrita si abbandonano rifiuti di ogni genere. Il Coronavirus ha trovato della resistenza che potrebbero essere utilizzati a fini scientifici, è nullo contro i “Lordazzi”.
In questo momento a reggere le sorti amministrative c’è un Commissario Prefettizio il quale mesi fa aveva garantito il pagamento delle spettanze, ma che ancora oggi gli stessi non stanno ricevendo, perché? Qual è la ragione la quale impedisce di consentire a questi lavoratori il beneficio di un pezzo di pane? La dott.ssa Surace ha dimostrato sensibilità in merito determinate questioni in tutte quelle volte le quali ho avuto modo di parlare con lei, e so che se vorrà, riuscirà a portare a termine quello che in democrazia in uno stato civile, si chiama diritto.
Comprendo bene le preoccupazioni dei lavoratori dell’Avr, io stesso in questi giorni ne ho ascoltati diversi, ho letto i loro messaggi privati, ascoltati al telefono e, devo dire che, la preoccupazione ha raggiunto limiti indescrivibili, si sentono soli, abbandonati, temono l’arrivo di giorni peggiori. La drammaticità del momento induce a cattivi pensieri che valgono per tutti.
Le elezioni amministrative sono state rimandate, non ci sono più tutti quei “politici (?)”, dalla parvenza d’asporto i quali dotati di valigia riempita da opportunismo sommario e ipocrita, erano sempre in mezzo ai piedi per dirgli, nei fatti il nulla mischiato all’asino che vola. Magari quando sarà stabilita la nuova data elettorale si ripresenteranno con la solita faccia da ca…pra e sicuramente diranno che su Marte c’è vita e che grazie a loro l’Avr è stat acquistata dagli Emirati Arabi in collaborazione con Rockefeller, ma noi li attenderemo…è una promessa!
Speriamo che gli operai traggono benefici dalla memoria per il futuro e forse, qualche “calcio in culo” ai posteri, non sarebbe male.
La situazione è seria. Il commissario prefettizio dovrà assolutamente porre rimedio senza indugiare ancora. Questi operai stanno pulendo una città, stanno facendo un lavoro immane sia nell’ordinarietà che nella straordinarietà (vedi i “Lordazzi”), vanno pagati, non per essere premiati, ma per avere quello che spetta di diritto ai lavoratori, uno stipendio. Perché anche nelle loro case, come in quelle di tutti quanti noi, il pane è un bene primario.

Ps. Nella foto di copertina l’analogia tra i lordazzi che lasciano la spazzatura davanti ai cancelli e gli operai che stanno lavorando per mantenere pulita una città. Ecco, riflettete bene