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Taurianova, flash mob , contro la guerra al grido di Pace e solidarietà organizzato dalla scuola primaria “Monteleone”

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Di Raffaella Barresi

Con l’approvazione della dirigente dott.ssa Maria Concetta Muscolino, le docenti della scuola primaria “Monteleone” della città di Taurianova, hanno promosso un flash mob , contro la guerra al grido di Pace e solidarietà-

Le attività, nonostante la chiusura a titolo precauzionale per i contagi Covid, sono riprese lunedì 7 marzo, ma durante la DaD, le inss, sollecitate dal capo istituto, hanno dedicato alcune ore ad affrontare il delicato argomento del conflitto Ucraina-Russia, così lontano dagli occhi dei più piccoli, ma così vicino per questi giovani alla loro prima guerra alle porte dell’Europa.

La preparazione di cartelli, scritte, coccarde, bandierine, pensierini, disegni è stata coinvolgente: canti, ritmi, movimenti al suono di canzoni inneggianti alla pace sulla Terra, alla pace che costruisce amore, solidarietà, fratellanza.

La manifestazione di oggi, 8 marzo , è stata commovente ma gioiosa, nella speranza che presto gli aerei finiranno di spargere morte e i cannoni possano sparare solo fiori, come in una canzone degli anni ‘ 60, quando i movimenti pacifisti erano numerosi contro la guerra in Vietnam, per esempio.

La manifestazione è stata coronata dalla lettura dell’art. 11 della Costituzione italiana, da parte di alcuni alunni delle classi Quinte, Laura De Stefano, una ex alunna della Monteleone ha inneggiato al “Mondo che Vorrei” e, infine il trombettista Antonino Cocolo, ha proposto “Il Silenzio” per le vittime e per il modo attonito da questa grave invasione in Ucrania che potrebbe sfociare in una guerra di grandi proporzioni.

Di notevole spessore l’intervento della Dirigente che, partendo dall’articolo 11 della Costituzione, ha ribadito come la Scuola, presidio di valori, non può restare indifferente davanti a tale pericolo e rinnova l’impegno verso un dialogo costruttivo, nella memoria di ciò che è stata e che sarà la Scuola con l’impegno di quel che dovrà essere come laboratorio attivo di costruzione di coscienze morali e civili, dialogo e incontro, oltre che di Saperi e competenze.

Raffaella Barresi