Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 26 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Taurianova, Emergenza rifiuti: disservizi ed interruzione di un modello efficiente La coalizione "Taurianova Futura" critica duramente l'Amministrazione Comunale guidata da Roy Biasi

Taurianova, Emergenza rifiuti: disservizi ed interruzione di un modello efficiente La coalizione "Taurianova Futura" critica duramente l'Amministrazione Comunale guidata da Roy Biasi

Quando mancano o si è carenti di conoscenze e capacità, si può sempre ricorrere all’esperienza di altri
soggetti, oppure mettere in campo le buone prassi già avviate dall’ente negli ultimi anni.
Nelle ultime settimane il problema dello smaltimento dei rifiuti sta diventando un serio pericolo per la salute
pubblica e per le tasche dei cittadini.
Fino a qualche tempo fa eravamo riusciti a realizzare, in modo concreto e razionale, lo smaltimento dei rifiuti
differenziati, ma oggi l’attuale amministrazione è riuscita solo ad adottare soluzioni provvisorie e neppure
troppo adeguate, nascondendosi dietro “problemi” (poco chiari) di discariche ed impianti che
deresponsabilizzano e giustificano le quotidiane inadempienze.
Nonostante solo “parte” del problema sia di natura regionale, riteniamo che la cattiva gestione di tale
emergenza sia strettamente connessa alle scarse competenze tecniche – nell’ambito della gestione dei rifiuti
– di chi oggi detiene tale delega, il quale contemporaneamente alla ricerca di soluzioni immediate, dovrebbe
avere la capacità di ricordare che nel comune di Taurianova è già attivo un progetto denominato “Meno
Rifiuti”, selezionato come miglior progetto nell’ambito dell’attribuzione di contributi economici in materia di
riduzione e prevenzione della produzione dei rifiuti, di raccolta differenziata e riciclaggio.
Il Comune, con tale proposito, aveva scelto di cambiare rotta, partendo dall’assunzione che il modo più
efficiente di gestire i rifiuti è innanzitutto quello di ridurre la produzione dello stesso e conseguentemente
quello di diffondere buone prassi utili per avviare l’automatismo del processo che è diventato un “modello”
emulato in diverse realtà.
Allora ci chiediamo, perché non ripartire da ciò che già esiste sensibilizzando la cittadinanza (cittadini,
commercianti, studenti, ecc.) alla partecipazione per il superamento di tale crisi tramite l’assunzione di nuovi
atteggiamenti per la comunità presente e futura?
È importante evidenziare come la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti abbia un costo e che tale costo è
sostenuto da tutti i cittadini tramite la TARI. Essa aumenta ed aumenterà ancora nel momento in cui l’ente
non riesce a conferire in discarica rifiuto DIFFERENZIATO, producendo invece molto INDIFFERENZIATO,
ovvero ciò che si sta verificando da qualche settimana. In poche parole, continuare a non ritirare con costanza
le varie frazioni, raccogliendo ogni tanto tutto quello che capita, comporta l’attuale inefficienza e disservizio,
al quale segue l’aumento delle tariffe.
E’ inoltre necessario constatare che la tassa relativa al conferimento del comune presso gli impianti è
proporzionale alla quantità di INDIFFERENZIATO prodotta ed il comune di Taurianova, sotto l’attuale
gestione, dovrà pagare circa 105€ per ogni tonnellata conferita. Ciò non accadeva precedentemente perché
l’attenzione posta alla raccolta differenziata era maggiore e certamente più consapevole e scrupolosa.
Appare dunque, ancora più palese, che l’aumento della TARI che l’attuale amministrazione intendeva
deliberare, poteva “furbescamente” sopperire alla nuova spesa che l’ente deve affrontare, il tutto però sulle
spalle dei contribuenti taurianovesi.
L’obiettivo è sempre far riflettere ed avviare ragionamenti consapevoli e costruttivi, coscienti però che la
gestione dei rifiuti nella nostra comunità da modello virtuoso (per la serie: ce l’abbiamo fatta!) è divenuto un
modello ormai perduto, e non per volontà dei cittadini (per la serie: ce l’avevamo quasi fatta!).