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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Taurianova, continuano le proteste degli studenti contro l’accorpamento del “G. Careri” Il comitato studentesco chiede aiuto alle forze politiche affinché intervengano in Regione per cambiare la delibera della Provincia mentre ai commercianti chiede di effettuare una serrata simbolica per venerdì mattina dalle 10 alle 10.30

Taurianova, continuano le proteste degli studenti contro l’accorpamento del “G. Careri” Il comitato studentesco chiede aiuto alle forze politiche affinché intervengano in Regione per cambiare la delibera della Provincia mentre ai commercianti chiede di effettuare una serrata simbolica per venerdì mattina dalle 10 alle 10.30
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Continua a fare riflettere e discutere la fusione dell’I.S. “Gemelli Careri” di Taurianova con l’I.S. di Oppido.

Dopo la presa di posizione degli studenti del “Gemelli Careri”, anche maggior parte delle forze  politiche locali è intervenuto a sostegno dell’autonomia dell’istituzione scolastica taurianovese, ma, soprattutto, la commissione straordinaria del Comune di Taurianova, che ha assunto l’impegno di intervenire legalmente,nelle sedi opportune, per rivendicarne l’autonomia.

Per l’ennesima volta, infatti, Taurianova paga un salatissimo conto a causa di una mancata rappresentazione politica a livelli istituzionali sovra comunali.

Se la fusione delle scuole costituisce motivo di grande orgoglio e soddisfazione per l’istituzione Oppidese e in particolare per il primo cittadino, il quale ribadisce con favore come “tale deliberazione debba considerarsi un provvedimento rivolto a garantire un migliore funzionamento delle istituzioni scolastiche coinvolte” non si comprende, come lo stesso , in ragione della grande apertura intellettuale che lo connota, non suggerisca , proprio in ragione di una migliore fruibilità del servizio,l’allocazione della sede legale presso l’istituto “Gemelli Careri” in Taurianova, considerato che tale istituto vanta, in atto, una struttura ampia ed adeguata in termini di sicurezza e salubrità, di proprietà dell’Amministratore Provinciale, attrezzata con le più moderne tecnologie, dotata di aule laboratoriali diversificate, oltre a trovarsi in una posizione strategica e di crocevia nel territorio della Piana, rispetto a quella individuata in Oppido, considerato che il territorio pre-montano dello stesso non è certo centrale e, per le caratteristiche orografiche che lo connotano, non risulta essere efficiente per  servizi adeguato per rete di trasporti, inoltre, e non per ultimo, l’istituto di istruzione superiore è ospitato in struttura privata e l’affitto grava sull’erario dello Stato, in locali non idonei ad uso scolastico in termini di sicurezza.

Saremmo curiosi di sapere come il saggio primo cittadino di Oppido, meravigliato dalle proteste dei taurianovesi, avrebbe reagito qualora fosse stata individuata la sede legale del nuovo istituto in Taurianova, anziché in Oppido.

Pertanto chiediamo l’aiuto di tutte le forze politiche di Taurianova, affinché si  adoperino ad intervenire presso il Consiglio Regionale per eliminare lo scempio perpetrato ai danni dell’istituto.

Si chiede inoltre a tutti i taurianovesi di partecipare a questa giusta lotta ed  in particolare ai commercianti viene richiesto di effettuare una serrata simbolica per venerdì mattina dalle 10 alle 10.30.

Infine ribadiamo l’inutilità di un incontro con il Presidente della Provincia di Reggio Calabria  perché il DANNO è già stato fatto e non abbiamo voglia di sentire false promesse.

Il comitato studentesco dell’I.S. “Gemelli Careri”