Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Taurianova alla scoperta di giovani talenti

Taurianova alla scoperta di giovani talenti

Presentato a Villa Zerbi il primo libro di Salvatore Alessi

di FRANCESCA TRIMARCHI

Taurianova alla scoperta di giovani talenti

Presentato a Villa Zerbi il primo libro di Salvatore Alessi

 

di Francesca Trimarchi

 

 

L’associazione culturale “Nuova Aracne” ha promosso la presentazione della prima opera letteraria del giovane taurianovese Salvatore Alessi “A mani nude”, nella splendida struttura di Villa Zerbi, messa a disposizione dal proprietario Natale Zerbi.

Prima esperienza letteraria per Salvatore Alessi, giovane poco più che ventenne, che attraverso una silloge di poesie, tenta di porre il lettore davanti a quello che è il filo conduttore dell’intera raccolta: la tematica dell’esistenza.

Un cammino tematico, quello scelto da Salvatore, che suddivide in sezioni il libro, ciascuna delle quali affidata a scrittori e poeti, che hanno contribuito alla sua formazione culturale, da Dante a Foscolo, da Oriana Fallaci, sua massima fonte di ispirazione, a Baudelaire.

Questo cammino si dirama attraverso la visione personale della vita, toccando svariati temi tra cui quello stesso e principale della vita, percepita da lui come un attimo che l’uomo vive a livello sensoriale, come un cielo stellato, una musica, tutto ciò che l’uomo vorrebbe vivere ma non può, perché la triste realtà in cui si trova glielo impedisce.

Cammino che incontra passo dopo passo la tematica della Natura, vista come solitudine che si trova in sintonia con lo stato d’animo dell’uomo; animo che si sublima attraverso l’amore per la donna, altra tematica importante, che riprende anche da un certo punto di vista il titolo del libro, poiché “a mani nude si tocca la bellezza del creato”, che si incarna in questo senso, nella donna.

Per poi passare ai temi del Tempo che vive nella memoria ed è nemico dell’uomo, all’Amicizia che è per Salvatore il valore portante della sua vita dopo l’Amore, ed infine ma non meno importante, l’idea di Dio, che domina su tutta quanta l’opera, in maniera diretta o indiretta, e che trova la sua massima espressione nelle tre poesie, presenti nella raccolta, dedicate a persone vicine a lui, purtroppo scomparse.

All’analisi dei temi, presentati in un’introduzione da Lucia Ferrara, presidente dell’Associazione, è seguita la lettura di sette poesie estrapolate dal libro a cui Graziella Martino ha dato voce, con accompagnamento musicale del maestro Maria Francesca Esposito e di Francesca Errigo al violino. Un ulteriore approfondimento dei temi affrontati nell’opera, è stato scandito dalla proiezione di un video, curato da Roberto Zappone, psicoterapeuta e componente dell’associazione, sulle note de “E’ la pioggia che va” dei The Rokes, reinterpretata da Fiorella Mannoia, con immagini attinenti alle parole della canzone, che al tempo stesso, sottolineavano una certa valenza emotiva per il giovane Salvatore.

Hanno preso parte alla presentazione anche l’avvocato Michele Ferraro, ed il giornalista Toni Condello.

Prima di ringraziare parenti ed amici accorsi alla presentazione del suo libro, Salvatore ha dato una breve immagine di sé, accennando alla sua formazione e all’opera che maggiormente l’ha stimolato ed indirizzato alla vita di scrittore, “Un uomo” di Oriana Fallaci.

Il suo ingresso nel mondo della scrittura è stato segnato dalla profonda voglia di comunicare con gli altri, che dovrebbe essere importante per ogni singola persona e soprattutto per la voglia di raccontare di sé stesso, cercando nel suo piccolo, di migliorare la società in cui vive. Ha consigliato ai giovani di leggere, per allargare i propri orizzonti, e perché in questo modo si ha la possibilità di portare fuori e condividere il proprio punto di vista.

Salvatore attualmente, ha scelto una poesia del suo libro, “Addio Calabria”, per partecipare al concorso “Artisti di Calabria”, cercando di denunciare il male che purtroppo affligge la nostra bellissima Terra.