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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 25 APRILE 2024

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Taurianova, – 11 giorni dalla presentazione delle liste

Taurianova, – 11 giorni dalla presentazione delle liste

Ci siamo o quasi … in attesa della sorpresa?

di NINO BIXIO

Taurianova, – 11 giorni dalla presentazione delle liste

Ci siamo o quasi … in attesa della sorpresa?

 

di Nino Bixio

 

TAURIANOVA – Siamo alle battute finali per la presentazione delle liste per il rinnovo del Consiglio comunale e l’elezione del sindaco. Diciamo che la “novità” della mancata candidatura  a sindaco del presidente dell’Osservatorio sui minori, Antonio Marziale, ha sparigliato le carte in tutti gli schieramenti politici.

Ma andiamo per ordine.

Marziale – Pd, Fli, Api, Psdi e Mpa

 

Senza l’avvento di Marziale, Ferraro era il candidato naturale della coalizione del partito Fini, Bersani e Rutelli.

L’avvocato Michele Ferraro, persona perbene, un valore aggiunto per l’ex costituenda coalizione di salute pubblica.

Oggi il Pd e Fli gli unici rimasti a sostenere Ferraro, si ritrovano in alto mare e rischiano di fare testimonianza ma difficilmente possono arrivare da soli al ballottaggio (ammesso che Ferraro abbia ancora voglia di candidarsi). Si sa al primo turno contano soprattutto le liste e i candidati al consiglio comunale, per accedere al secondo turno bisogna avere liste forti che tirano la volata ai probabili sindaci.

Al secondo turno entrano in scena loro (i futuri sindaci), li serve l’appeal del comunicatore grande o medio e del politico.

Dunque la coalizione tra il Partito democratico e quello dell’on. Angela Napoli rischia di essere aggregata ed in ogni caso in difficoltà per aspirare ad andare in ballottaggio.

Api e gli altri senza Marziale hanno perso un’opportunità e rischiano seriamente di rimanere fuori dalla campagna elettorale. Certo il movimento politico di Sergio Laganà e di Antonello Luccisano meritava un trattamento di grande rispetto da parte di Marziale, essendo stata l’unica formazione politica che da almeno 9 mesi a questa parte ha lavorato per la sua candidatura. Ad oggi è l’unica che paga il prezzo più alto del no di Marziale.

 

Marziale e Pdl

Per Biasi e Siclari l’unica speranza per ritornare protagonisti della politica locale era appoggiare il presidente dell’Osservatorio sui minori. Saltato Tigani ed altri…. ancora ad oggi il capo gruppo alla provincia non ha un proprio uomo per la carica di primo cittadino.

Si sa che senza individuare il nome del sindaco viene complicato chiudere il cerchio per le liste.

Se il Pdl avesse ascoltato le parole dei vertici provinciali del partito oggi sarebbe stata in campo una grande coalizione politica che andava dal Pdl fino ad Api.

Ritornando a Marziale la sua uscita politica nei fatti mette in affanno 8 partiti presenti sul territorio taurianovese che, stando cosi le cose, rischiano di rimanere spettatori poco influenti per la corsa a sindaco.

Antonio Marziale in ogni caso ha lasciato il segno nella sua cittadina piaccia o non piaccia. Ai posteri l’ardua sentenza.

Rigoli

Persa per strada la lista Coluccio, imbarcherebbe la zia Olga Macri nella costituenda lista Forza Taurianova oltre al Pri di Chirico

Romeo

Le sue liste oltre alla Destra di Condrò e alla lista dell’ex assessore Rocco Coluccio. Di altro non si sa nulla.

Sel

Ancora Luciano Loiacono candidato a sindaco in attesa di nuovi ed importanti sviluppi. Il resto si tratta di chiacchiera paesana e da bar.

Zucco

Domani si presenta alla città anche se all’interno della sua coalizione non tutti sono d’accordo che sia il candidato migliore e desidererebbero allargare la coalizione ad altri preferendo Marziale a Zucco. Il giudizio politico, quindi, lo daremo all’esito o, comunque, dopo averlo sentito.

redazione@approdonews.it