La raccolta differenziata è stata estesa anche ai cimiteri. In sinergia fra l’Amministrazione e la società AVR che gestisce la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani nel comune, è stato deciso di dotare le due strutture cimiteriali cittadine di appositi contenitori per la gestione del differenziato che, nel caso di specie, è costituito dai residui dei fiori appassiti , che di per se costituiscono scarti vegetali, da tutti gli altri destinati all’indifferenziato. Fin’ora – come evidenziato dal Vicesindaco Ing. Carmela Patrizio e dall’Assessore alle Politiche Cimiteriali Luigi Mamone questo non accadeva e i rifiuti cimiteriali, la cui quantità è significativamente importante, confluivano tutti nell’indifferenziato che rappresenta ancora oggi un costo gravoso legato alla necessità di smaltimento. Poter operare la separazione degli scarti vegetali dalla plastica, del metallo e della scorie di cera, oltre a essere un modello ed un esempio virtuoso al quale i frequentatori – abituali e non – dei cimiteri dovranno adeguarsi, consentirà di migliorare la percentuale , già buona, del differenziato che la città produce, abbattendo ulteriormente i costi del servizio. Sul punto la posizione dell’Amministrazione del Sindaco Fabio Scionti è sempre stata chiarissima : “bisogna tendere al raggiungimento dell’obiettivo meno rifiuti – rifiuti zero“. “La prospettiva è assolutamente possibile e raggiungibile anche in tempi non lunghi – dice Fabio Scionti – e per questo stiamo lavorando “ .