Straniero ucciso in casa a Lamezia nel 2008, assolto l’amante della moglie
redazione | Il 26, Giu 2012
Sentenza emessa al termine del processo con rito abbreviato
Straniero ucciso in casa a Lamezia nel 2008, assolto l’amante della moglie
Sentenza emessa al termine del processo con rito abbreviato
(ANSA) – LAMEZIA TERME (CATANZARO) – E’ stato assolto, Roberto Butera, di 40 anni, accusato dell’omicidio di Vladimir Pisoski, avvenuto a Lamezia Terme nel 2008. La sentenza è stata emessa dal giudice per le udienze preliminari del tribunale di Lamezia Terme, Carlo Fontanazza, davanti al quale si è svolto il processo con rito abbreviato. La vittima fu trovata in fin di vita nella sua abitazione a Lamezia Terme e morì dopo alcuni giorni in ospedale. Dopo la morte dell’uomo furono avviate le indagini dalle quali era emerso che Butera aveva una relazione sentimentale con la moglie di Pisoski. Dagli accertamenti era emerso anche che Butera, il giorno prima del ritrovamento di Pisoski in fin di vita, aveva cercato di investirlo con la sua automobile. Durante le indagini furono compiute anche una serie di intercettazioni telefoniche nei confronti di Butera e della moglie della vittima. Butera è stato successivamente indagato perché ritenuto l’autore dell’omicidio di Pisoski che fu spinto dalle scale della sua abitazione. Nel corso del processo il difensore dell’imputato, l’avvocato Francesco Gambardella, ha dimostrato che non ci sono elementi per dimostrare che Butera era l’autore del delitto. Il Giudice ha quindi assolto l’imputato per non aver commesso il fatto.