L’Amministrazione provinciale di Como ha arruolato ottanta cacciatori con lo scopo di uccidere i volatili

Sterminio di piccioni, Aidaa denuncia la provincia di Como

L’Amministrazione provinciale di Como ha arruolato ottanta cacciatori con lo scopo di uccidere i volatili

COMO – A seguito dell’assurda iniziativa metta in atto dall’amministrazione provinciale di Como che ha “diplomato” ottanta cacciatori con lo scopo di uccidere migliaia di colombi e piccioni (lo chiamano controllo numerico) l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente nei prossimi giorni attraverso il proprio servizio legale presenterà una denuncia alla procura della repubblica di Como sia nei confronti dell’assessore Mario Colombo che ha promosso questo assurdo corso per “uccisori di piccioni”, sia l’intera amministrazione provinciale di Como con le accusa di maltrattamento di animali (articolo 544 ter codice penale) e con l’accusa di sterminio di animali protetti. Il corso infatti ha abilitato ottanta cacciatori a sterminare a colpi di doppietta i colombi che atterrano per cibarsi dentro le aziende agricole, gli stessi cacciatori tra l’altro vanno ad aggiungersi alle guardie venatorie che già da tempo sono impegnate in questo immondo massacro dei piccioni. Inoltre AIDAA invierà una segnalazione alla Corte dei Conti al fine di far presente come in un periodo di difficoltà per le casse degli enti pubblici, questi spendano quattrini (poco o tanti poco importa) per addestrare e “diplomare” cecchini con lo scopo di uccidere i volatili.