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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 12 DICEMBRE 2024

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Sicurezza dei farmaci: Belgio, due farmaci al Domperidone saranno ritirati dalle farmacie dal 1 settembre

Sicurezza dei farmaci: Belgio, due farmaci al Domperidone saranno ritirati dalle farmacie dal 1 settembre

| Il 09, Ago 2014

In Italia, invece, l’AIFA pubblica in questi giorni le nuove “raccomandazioni” per la prescrizione di medicinali a base di Domperidone

Sicurezza dei farmaci: Belgio, due farmaci al Domperidone saranno ritirati dalle farmacie dal 1 settembre

In Italia, invece, l’AIFA pubblica in questi giorni le nuove “raccomandazioni” per la prescrizione di medicinali a base di Domperidone

 

 

Alcune formulazioni di farmaci a base di Domperidone non potranno più essere acquistati
dal mese di settembre, secondo quanto comunicato sul sito dell’Agenzia per i medicinali
e prodotti sanitari belga.Il Domperidone (venduto anche in Italia sotto diverse forme
ed anche come generico) è un neuroleptico, che ha un’efficacia “modesta” contro
banali nausea-vomito.L’Agenzia europea del farmaco (EMA), ha già affrontato questa
delicata questione, che ha comportato la pubblicazione di raccomandazioni per la
limitazione a seguito di una rivalutazione, a livello europeo, dei rischi e dei benefici
anche se per ora solo l’ente nazionale belga, ha ordinato a partire dal 1 settembre
il ritiro dal mercato di alcune formulazioni del farmaco come Motilium e Touristil.Questo
è il caso del Motilium sotto forma di supposte 60mg e le compresse di Touristil.
Il farmaco in questione sarebbe responsabile di un numero compreso tra 25 a 123 morti
improvvise nel 2012 in Francia, dopo che a fine 2011, l’Agenzia francese per il farmaco
(ANSM) aveva messo in guardia contro l’uso non autorizzato di Motilium per promuovere
l’allattamento al seno.Il marzo successivo, l’ANSM si pronunciò sul domperidone,
ma non prese alcuna misura se non il consiglio di diminuire le dosi o la durata del
trattamento.Secondo una rivista indipendente dovrebbe essere ritirato dal mercato
dalle autorità sanitarie europee. Dal 2005, diversi studi epidemiologici olandesi
e canadesi, hanno dimostrato che la morti a causa di complicazioni cardiache improvvise
sarebbero circa 1,6 a 3,7 volte più frequenti a seguito della esposizione al domperidone.Ancora
una volta, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [2]”,
in un paese europeo la stampa ritorna sul domperidone anche se è la prima volta
che un’autorità nazionale per la vigilanza sui medicinali, per l’appunto quella
belga, si espone ordinando il ritiro dal mercato di alcuni di essi.Ci pare, quindi,
il caso di riproporre la richiesta dell’avvio di un ulteriore approfondimento da
parte delle autorità sanitarie nazionali ed europee per fugare ogni dubbio circa
ogni possibile rischio eventualmente determinato dall’assunzione del farmaco in questione
anche se proprio il 1 agosto scorso l’AIFA, l’Agenzia Italiana per il Farmaco, ha
diramato una nota ufficiale con le raccomandazioni [3] – determinate dalla rivalutazione
dei rischi effettuata a livello europeo – che hanno lo scopo di minimizzare i rischi
cardiaci che un alto dosaggio di questi farmaci possono comportare.Secondo la nota
dell’Agenzia indirizzata a tutti i medici, le nuove dosi raccomandate sono:

Per gli adulti e gli adolescenti (con un peso superiore a 35 chilogrammi) 10 mg fino
a tre volte al giorno per via orale, tramite compresse, con un massimo giornaliero
di 30 mg, oppure una supposta da 30 mg due volte al giorno.

Per quanto riguarda la sospensione orale, invece, nel caso di bambini e adolescenti
con un peso inferiore a 35 chilogrammi, la proporzione da seguire è di 0,25 mg/kg
di peso corporeo per dose fino a tre volte al giorno con un massimo giornaliero di
0,75 mg/kg di peso corporeo.

L’AIFA informa, peraltro che, a causa della necessità di precisione nel dosaggio,
le compresse orodispersibili, il granulato effervescente e le supposte non sono idonei
per l’utilizzo nei bambini e negli adolescenti di peso inferiore a 35 kg. Per
questi ultimi l’Agenzia sottolinea che non devono più essere utilizzate neanche
le formulazioni in supposte.

La nota in questione è stata preparata, in collaborazione con AIFA ed in accordo
con l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA), dalle Aziende titolari di AIC dei seguenti
medicinali, ossia dei nomi commerciali con cui il Domperidone è venduto in Italia:
Peridon, Neoperidys, Motilium, Domperidone Teva, Raxar, Domperidone MylanGenerics,
Domperidone DOC Generici, Domperidone EG, Domperidone Sandoz, Permotil, Digestivo
Giuliani, Domperidone Almus, Riges, Domperidone Alter, Domperidone ABC, Domperidone
Angenerico, Domperidone Pensa, Domperidone Dr. Reddy’s, Domperidone Germed, Dalia,
Domperidone FG, Gerdi.