Nella sede della Confesercenti una riunione di categoria con il presidente Faib

Si fermano anche i benzinai della provincia di Reggio Calabria

Nella sede della Confesercenti una riunione di categoria con il presidente Faib

Anche i benzinai della provincia di Reggio Calabria aderirano allo sciopero indetto dalla Faib (Federazione autonoma italiana benzinai). E’ emerso dalla riunione tenutasi nella sede Confesercenti di Taurianova, alla quale erano presenti Pino Romeo, presidente Faib della provincia di Reggio Calabria, che per impegni personali non si è trattenuto fino alla fine; Arcangelo Consiglio, responsabile del dipartimento economico della Faib di Vibo Valentia; Nicola Pulimeni, coordinatore provinciale Faib e Rosario Antipasqua, direttore regionale della Federazione. «L’aumento delle accise su benzina e gasolio – hanno spiegato i responsabili Faib – sta provocando un duplice effetto negativo: aumenti dei prezzi sulla rete di distribuzione dei carburanti e forte appesantimento della gestione delle carte di credito, dei bancomat e delle carte prepagate, a totale carico dei gestori. L’aumento delle accise su benzina e gasolio di 8,90 euro per mille litri, dall’1 novembre al 31 dicembre, che dovrebbe portare nelle casse dello Stato circa 65 milioni di euro, portano le accise sulla benzina a 622,10 euro per mille litri e sul gasolio a 481,10 per mille litri, al netto delle aliquote regionali in vigore». Secondo i responsabili Faib «il Governo è incapace far fronte alle difficoltà del Paese e non trova altro modo per reperire risorse straordinarie che aumentando le accise sui carburanti, causando così aumenti del prezzo dei prodotti petroliferi, che vanno a pesare sugli automobilisti e sulle famiglie. Vista la situazione – hanno concluso – non possiamo fare altro che incrociare le braccia». Quindi i benzinai si fermeranno da domani a partire dalle 19,30 fino alle 7 di venerdì in città e sulla rete autostradale dalle ore 22 di domani fino alle 6 di venerdì. 

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