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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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“Settimana Santa in Calabria – Viaggio tra sacro e tradizioni popolari” Domani a Catanzaro l'inaugurazione della mostra fotografica curata dall'associazione videofotografica "L'obiettivo di Tiriolo"

“Settimana Santa in Calabria – Viaggio tra sacro e tradizioni popolari” Domani a Catanzaro l'inaugurazione della mostra fotografica curata dall'associazione videofotografica "L'obiettivo di Tiriolo"
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Domani, alle ore 18, nella Sala Culture della Provincia di Catanzaro in Piazza Prefettura a CATANZARO, sarà inaugurata la MOSTRA FOTOGRAFICA “Settimana Santa in Calabria – Viaggio tra sacro e tradizioni popolari” a cura dell’ASSOCIAZIONE VIDEOFOTOGRAFICA L’OBIETTIVO DI TIRIOLO (CZ) e patrocinata dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e dal Comune di Tiriolo.
Nel corso della serata sarà presentato in anteprima il Libro Fotografico
“PIETAS – “Riti della Settimana Santa in Calabria” edito dall’Associazione VideoFotografica “l’Obiettivo” di TIRIOLO (CZ).
I Centri calabresi che l’Associazione ha visitato negli anni scorsi durante il periodo della settimana Santa e presenti nella esposizione e nel libro sono:
Amantea (CZ) – Badolato (CZ) – Briatico (VV) – Botricello (CZ)
Bova (RC) – Cassano Ionio (CS) – Catanzaro – Caulonia (RC) – Civita(CS)
Cropani (CZ) – Davoli (CZ) – Frascineto (CS)
Gagliano di Catanzaro (CZ) – Girifalco (CZ) – Lamezia Terme (CZ)
Maierato (VV) – Mesoraca (KR) – Monterosso Calabro (VV) –
Nocera Terinese (CZ) – Pizzo Calabro (VV) – S Benedetto Ullano (CS)
San Pietro Apostolo (CZ) – San Sostene (CZ) – Santa Caterina dello Ionio (CZ)
Settingiano (CZ) – Stilo (RC) – Taverna (CZ) – Tiriolo (CZ)- Verbicaro (CS)

I soci che hanno realizzato le foto presenti nell’esposizione e nel libro fotografico sono:
Martino Ciambrone, Pietro Ennio Procopio, Vittorio Greco, Massimo Merigelli, Domenico Giampà, Gianluca Rocca, Andrea Azzarito, Antonio Paonessa.
Le foto sono state scattate negli anni tra il 2000 e il 2013 e testimoniano riti e manifestazioni che abbracciano le religioni da quella albanese a quella greco-ortodossa, dalla cattolica alla occitana.