Scuola, bullismo, microcriminalità a Roghudi Domani, alle 17, l'incontro "Un Tempo Pieno di Valori ed Opportunità"
“Un Tempo Pieno di Valori ed Opportunità”, è questo il tema dell’incontro promosso
dal Consigliere Metropolitano e Sindaco di Roghudi Pierpaolo Zavettieri, in programma
per domani alle 17, presso l’Access Point di Roghudi. Al centro del dibattito,
temi di stretta attualità come bullismo, microcriminalità e disagio giovanile,
sui quali interverranno Dirigenti scolastici e personale della Scuola, ma anche autorità
politiche, civili, militari e religiose e poi ancora rappresentanti dell’associazionismo.
Tra gli interventi programmati nel corso dei lavori condotti da Pierpaolo Zavettieri,
ci saranno quelli di: Caterina Chiaravalloti – Presidente del Tribunale di Castrovillari;
Diego Buscè – Direttore generale dell’USR Calabria; Antonio Marziale – Garante regionale
per i diritti dei Minori; Nicola Irto – Presidente del Consiglio Regionale; Giuseppe
Falcomatà – Sindaco Metropolitano di Reggio Calabria; Mons. Francesco Oliva –
Vescovo della Diocesi di Locri. “È nostro preciso intento – spiega Pierpaolo Zavettieri
– quello di contribuire fattivamente alla sottoscrizione da parte dei presenti (nella
prima fase – solo in forma simbolica) di un documento che possa rappresentare per
l’intero mondo della Scuola una sorta di “vademecum” per il Tempo Pieno Scolastico.
L’iniziativa si pone come obiettivo fondamentale il nobile scopo di combattere in
modo incisivo i fenomeni sociali sopradescritti che trovano come principali alleati
le famiglie, sempre più distanti da una sana e faticosa educazione dei propri figli
e i ragazzi stessi che, disimpegnati dalle attività di studio, artistiche e/o sportive,
rimangono l’intera giornata a girovagare. Obiettivo assai più significativo – prosegue
Zavettieri – alla luce dell’allarmante dato che relativamente alle ore di tempo
pieno scolastico consegna alla nostra Provincia/Città Metropolitana un 6% contro
l’80% di alcune aree del Nord Italia. Siamo ben convinti che trattenere/intrattenere
i preadolescenti e gli adolescenti a scuola, anche nelle ore pomeridiane – offrendo
Loro (oltre che la possibilità di un approfondimento delle discipline tradizionali)
soprattutto le attività che in genere le famiglie ed i ragazzi stessi trovano fuori
dalle mura scolastiche – possa creare un meccanismo virtuoso e di valori tale da
contribuire sensibilmente al risanamento sociale. A tale scopo – conclude Zavettieri
– sono state coinvolte in modo puntuale tutte le scuole della Provincia/Città Metropolitana
di Reggio Calabria al fine di consentire un confronto fra le esperienze che sono
state portate avanti nelle varie realtà scolastiche anche se sganciate da un sistema
coordinato sul territorio.”