Editoriale di Mirella Maria Michienzi

Scrivere…. che passione !

Editoriale di Mirella Maria Michienzi

Gentile Direttore,
Le inoltro la mail pervenutami dal giornalista, nonché amico, Franco Falvo che bandisce la terza edizione del Premio Letterario Ferula d’Oro Città di Feroleto Antico. L’invito è rivolto agli autori che nell’ultimo decennio hanno scritto sugli aspetti storici, culturali, archeologici ,folcloristici della Calabria in genere ma anche di piccole realtà locali.
La Ferula d’Oro è stata istituita in occasione dei 150 anni della storia d’Italia. Fin qui, forse niente di speciale o di particolare rispetto ad altri premi, se non poniamo l’attenzione ad un aspetto importante : Franco Falvo non vuole sponsor e di tasca propria sovvenziona il tutto, proprio perché vuole che la commissione giudicatrice si possa esprimere senza condizionamenti. Anche i partecipanti non devono dare alcun contributo. Franco Falvo è pago soltanto di potere coltivare l’amore, lo studio, i ricordi della Calabria.
Chi pensa che per potere fare certe cose bisogna essere ricchi, si sbaglia. ” Certe cose ” si fanno soltanto per passione. E’ questa la ricchezza di Falvo: Fare tutto con amore ed entusiasmo a costo di sacrifici ma senza sacrificare la propria dirittura morale.
Questo Premio si riallaccia a proposito con l’articolo della redazione di Approdonews, del 3 giugno scorso, intitolato ” Vuoi collaborare con noi?” che rivolge un invito alla scrittura a tutti e spiega come un giornale on line possa rendere noti con relativa soddisfazione. I miei articoli sono pubblicati anche sulla Gazzetta Brasiliana e ciò mi rende felice anche se in tasca non mi entra nulla. Non si vive di solo pane! Nel settembre 2010, quando nacque Approdonews, “noi” eravamo in quattro o cinque, con pochi articoli ma tanta passione abbiamo portato avanti un sogno i cui risultati sono lusinghieri.
Però, c’è sempre un però, bisogna essere appassionati della scrittura e non dei soldi. La scrittura raramente fa arricchire ma fa sempre migliorare spiritualmente conducendoci alla vera ricchezza.
L’articolo è dedicato a chi pensa soltanto a lucrare ed ha il chiodo fisso di Paperon dei Paperoni che, poverino, pago soltanto di tuffarsi in una stanza piena di monete è rimasto sempre da solo, senza amici, senza nemmeno l’amore di una Paperina che fortunatamente si accorse della sua aridità.

redazione@approdonews.it