Salvo (Lega) difende il Procuratore Nicola Gratteri È incomprensibile l’attacco di alcuni rappresentanti politici del PD che anziché fare il mea culpa sulla cattiva gestione della Regione Calabria
L’approssimarsi di una morte politica annunciata, continua a far perdere la testa ad alcuni politici i quali stanno vivendo, probabilmente, il momento più brutto della loro militanza. L’agonia straziante partorisce incomprensibili attacchi nei confronti di chi, grazie al proprio lavoro, difende gli interessi dei Calabresi mettendo a repentaglio finanche la propria vita.
È incomprensibile l’attacco di alcuni rappresentanti politici del PD che anziché fare il mea culpa sulla cattiva gestione della Regione Calabria, guidata dal loro governatore, sferrano infelici attacchi nei confronti di apparati dello stato ed in particolare nei confronti del dott. Gratteri, ignobilmente accusato di avere tramato nei confronti di Oliverio al punto di avversare la sua ricandidatura. È evidente che tali attacchi sono finalizzati a distrarre l’elettorato calabrese che, deciso a sostituire l’attuale classe politica regionale, è contento di essere protagonista del tanto atteso cambiamento. Le gravi affermazioni di tali esponenti del PD, nei confronti del Procuratore Gratteri, offendono l’intera popolazione Calabrese che stanca e straziata confida nel lavoro costante ed impegnativo della magistratura tutta, affinché la Calabria possa finalmente uscire dal tunnel della illegalità e splendere una volta per tutte per l’importanza che merita.
La Lega di Matteo Salvini condanna in maniera netta l’attacco mediatico nei confronti del dott. Nicola Gratteri, ritenendo il suo operato indispensabile e necessario per la Calabria. È impensabile che un uomo delle Istituzioni, quale il dott. Gratteri, impegnato nel difficile compito di promuovere la legalità in Calabria, possa concentrare la propria attenzione su personaggi politici ormai alla deriva come l’attuale governatore regionale. Il fallimento politico di Oliverio, in realtà è sotto gli occhi delusi di tutti i Calabresi i quali con ansia attendono il momento per aprirgli le porte della cittadella regionale e nello stesso tempo chiuderle definitivamente a lui ed a tutti i politici del fu’ PD.
Preoccupante, inoltre, il silenzio forse complice degli altri rappresentanti politici su tali gravi affermazioni, si ci sarebbe aspettato una presa di posizione seria e di condanna nei confronti dell’intero PD che ha supportato le vergognose accuse manifestate contro il procuratore Gratteri e indirettamente contro la magistratura tutta.
La Lega Calabria, in sintonia con il pensiero dei propri corregionali, condanna l’attacco politico nei confronti del Procuratore Nicola Gratteri, da parte di “personaggi” del PD. Il popolo Calabrese vede in Gratteri e nella magistratura tutta, la speranza di rinascita sociale e culturale di un popolo negli anni poco tutelato. Abbiamo noi tutti, il dovere morale di assumere una posizione forte a tutela di coloro che attraverso il proprio lavoro contribuiscono ad alimentare la speranza di una vita migliore e dignitosa. Il dott. Gratteri ama il popolo calabrese, ha sempre inculcato, con i suoi insegnamenti, principi diretti alla crescita culturale e con l’invito ai giovani di nutrirsi di cultura, ha fornito loro quella ricetta indispensabile per diventare realmente liberi.
Avv. Carlo Salvo – Lega Calabria