Quando il dolore è troppo grande, ogni evento rischia di essere fuori luogo. Infatti, non sembra esserci spazio per altro se non per la sofferenza. Il ritorno alla casa del Padre dei quattro giovanissimi gioiesi (Giuseppe Speranza, Francesco Carrozza, Fortunato Calderazzo, Marzio Camerossi) è un lampo che ha segnato tutta la Città di Gioia Tauro, in particolare, ma anche tutta la piana. Il partecipato commiato di venerdì 4 marzo è ancora vivo nei cuori di tutti i gioiesi, e non solo. Il Presidente della Saint Michel, don Gaudioso Mercuri, insieme ai dirigenti e a tutti i giocatori, ha deciso di rivolgere un pensiero espresso in un manifesto fatto affiggere a Gioia Tauro, in questo una preghiera molto semplice ma forte nei contenuti, un grido d’amore per Dio, un invito a sorvolare di fronte alle banalità. Col dolore nel cuore hanno voluto commemorare le quattro vittime anche nel campo di gioco, attraverso un minuto di silenzio, nel quale le due squadre si sono unite, prima della partita di campionato fissata da calendario sabato 5 marzo tra l’ASD Saint Michel ed il Real Messignadi, disputata presso lo stadio polivalente P. Stanganelli di Gioia Tauro. Lo sport è vita e la vita continua. I ragazzi hanno voluto disputare la partita calcistica col vivo ricordo dei propri amici nel cuore. In queste occasioni, non interessa il risultato calcistico, gli eventuali marcatori o le giocate particolari che hanno animato la partita. Interessa solo dimostrare di saper onorare nel migliore dei modi il ricordo di chi oggi osserva il mondo da un’altra prospettiva. Questo è stato fatto. A tal proposito, è stata già prevista anche una celebrazione liturgica della santa messa che sarà celebrata venerdì 11 Marzo alle ore 21 presso la Chiesa S. Maria degli Angeli e S. Gregorio, in Laureana di Borrello, in cui tutti i ragazzi ed i familiari della Saint Michel sono chiamati ad essere presenti, per continuare a pregare e stare uniti in questo particolare momento di dolore. La Celebrazione è ovviamente aperta anche a quanti vorranno condividere questo particolare momento.

Di seguito la preghiera composta da don Gaudioso Mercuri per i giovani defunti:

Quanto dobbiamo amarti o Dio! O Signore, non ti accuso, non ti condanno ma ti Amo!

Padre di bontà e misericordia Tu non vuoi la morte degli uomini, ma che si convertano e vivano, lasci libero l’uomo di scegliere e agire, perché non violenti la libertà, sei tanto immenso perché il Tuo nome è rispetto, attesa, benevolenza.

Ti chiedo di aiutarmi a comprendere ciò che con la mia ragione non riesco a capire.

Ti prometto quest’oggi che non mi lamenterò per ogni sciocchezza, ma penserò al dramma terribile di queste famiglie, e pregherò per loro.

Ascolta il grido di chi in questi momenti è nel dolore. Abbi pietà e misericordia di noi o Padre Clementissimo.
Amen.

Don Gaudioso