Rosanna Scopelliti ricorda la strage di Nassiriya
redazione | Il 12, Nov 2013
“10 anni fa, militari e civili italiani hanno pagato con la loro vita il loro impegno per portare la pace in Iraq”
Rosanna Scopelliti ricorda la strage di Nassiriya
“10 anni fa, militari e civili italiani hanno pagato con la loro vita il loro impegno per portare la pace in Iraq”
ROMA – “Ricordo come fosse ieri il 12 novembre 2003, giorno del
tragico attentato di Nassiriya, in Iraq – racconta l’On. Rosanna
Scopelliti, parlamentare del Pdl e componente della Commissione Difesa
della Camera – quando un commando terrorista suicida tentò di far saltare
in aria l’intera base logistica dei militari italiani impegnati nella
missione di pace conosciuta come “Antica Babilonia” su mandato delle
Nazioni Unite, e fu solo per la prontezza del carabiniere di guardia
all’ingresso della base, l’appuntato Andrea Filippa, che riuscì a colpire i
due attentatori prima che riuscissero a forzare l’ingresso della base,
facendo esplodere fuori dal varco d’entrata il camion carico di esplosivo,
che la strage non assunse proporzioni apocalittiche”.
“In giornate come oggi ogni retorica sarebbe fuori luogo, anzi suonerebbe
offensiva nei confronti dei nostri martiri e dei loro familiari – continua
la deputata – che forse hanno provato oltre al dolore della perdita dei
loro cari anche l’amarezza di uno Stato che probabilmente non è stato
all’altezza del sacrificio di questi suoi giovani figli, lasciando che la
polvere del tempo coprisse la memoria senza dare loro il giusto
riconoscimento ed il doveroso merito”.
“Ecco che dunque – conclude l’on. Scopelliti – desidero solo dimostrare
concretamente che tantissimi italiani, compresa la sottoscritta, non
dimenticheranno mai il sacrificio dei martiri di Nassiriya, e proprio per
questo voglio ricordarli uno per uno come persone, con nomi e cognomi che
dovremmo imparare a memoria, come fosse una poesia, la poesia dell’eroismo
e del sacrificio di cui noi italiani, nei momenti supremi, siamo capaci: i
carabinieri Massimiliano Bruno, maresciallo aiutante, Medaglia d’Oro di
Benemerito della cultura e dell’arte; Giovanni Cavallaro, sottotenente;
Giuseppe Coletta, brigadiere; Andrea Filippa, appuntato; Enzo Fregosi,
maresciallo luogotenente; Daniele Ghione, maresciallo capo; Horacio
Majorana, appuntato; Ivan Ghitti, brigadiere; Domenico Intravaia, vice
brigadiere; Filippo Merlino, sottotenente; Alfio Ragazzi, maresciallo
aiutante, Medaglia d’Oro di Benemerito della cultura e dell’arte; Alfonso
Trincone, Maresciallo aiutante. I militari dell’esercito Massimo
Ficuciello, capitano; Silvio Olla, maresciallo capo; Alessandro Carrisi,
primo caporal maggiore; Emanuele Ferraro, caporal maggiore capo scelto;
Pietro Petrucci, caporal maggiore. I civili Marco Beci, cooperatore
internazionale e Stefano Rolla, regista. Onore ai martiri di Nassiriya”.