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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Rosanna Scopelliti (Ncd): “Dalla strada tracciata da Napolitano non si torna indietro” La figlia del giudice ucciso dalla mafia: "Porto con me il suo abbraccio affettuoso"

Rosanna Scopelliti (Ncd): “Dalla strada tracciata da Napolitano non si torna indietro” La figlia del giudice ucciso dalla mafia: "Porto con me il suo abbraccio affettuoso"
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ROMA – “Desidero rivolgere al Presidente Napolitano, innanzi
tutto, un grazie di cuore per tutto ciò che ha fatto per l’Italia in questi
nove anni, avendo saputo interpretare al meglio il suo ruolo
costituzionale, facendosi discreto garante delle Istituzioni democratiche
nei momenti di normale amministrazione, ma prendendosi coraggiosamente
sulle spalle il ruolo, non cercato, di punto di riferimento saldo e faro
istituzionale quando le acque della politica si sono fatte burrascose. Non
temo di esagerare nell’affermare che senza la presenza autorevole e
provvidenziale del Presidente Napolitano in alcune occasioni di questi
quasi nove anni si sarebbe rischiato il naufragio della nostra democrazia”.
E’ quanto afferma, in una nota appena diramata, l’On. Rosanna Scopelliti,
capogruppo NCD in Commissione Difesa alla Camera dei Deputati e Presidente
del Comitato Beni Confiscati della Commissione Parlamentare Antimafia.
“Nei miei ricordi personali con il Presidente Giorgio Napolitano – continua
la parlamentare calabrese – brilla, indelebile, la data del 21 gennaio
2010. In quel giorno infatti il Presidente accettò il mio invito, di
semplice orfana del giudice Antonino Scopelliti in quanto allora non ero
altro che tale, di venire a Reggio Calabria a ricordare la figura di mio
padre nel giorno in cui avrebbe festeggiato i suoi 75 anni se la mafia non
lo avesse assassinato il 9 agosto del 1991, quando rivestiva il ruolo di
sostituto Procuratore Generale presso la Suprema Corte di Cassazione e di
pubblica accusa nel maxi-processo a Cosa Nostra”.
“Quel giorno – rivela Rosanna Scopelliti – conobbi personalmente il
Presidente Napolitano, sia nell’autorevolezza della sua veste
istituzionale, sia nella tenerezza di ‘nonno’ che si avvicinò a me
vedendomi molto commossa dopo il ricordo di mio padre che avevo appena
pubblicamente pronunciato, e mi abbracciò teneramente suscitando tra le
migliaia di persone presenti un interminabile ed emozionato applauso”.
“Oggi finisce quindi – afferma la deputata – il mandato presidenziale di un
grande Presidente della Repubblica che lascerà certamente un’importante
traccia nella storia d’Italia. Ma dalla strada da lui tracciata fatta di un
Presidente della Repubblica non ingessato nel ruolo di garante, ma
quotidianamente alla ricerca attiva del bene comune nell’interesse supremo
del Paese, del dialogo costante e del rispetto dell’interlocutore
istituzionale anche quando, qualche volta – conclude l’On. Scopelliti – ha
avuto di fronte persone che non dimostravano lo stesso rispetto, è una
strada da cui non si può più tornare indietro”.