“Che altro deve accadere perché ci si renda conto che il vuoto pneumatico
del Forlanini abbandonato è un pericolo per malati, dipendenti e cittadini?
Che ci scappi il morto? Non ci rivolgiamo più agli inetti amministratori
regionali, che sappiamo ormai non in grado di comprendere ma invochiamo
l’immediato intervento del prefetto a tutela dell’ordine pubblico e della
incolumità delle persone”. Il grave appello viene dal presidente di
AssoTutela Michel Emi Maritato, che chiarisce: “Vi elenchiamo soltanto
alcuni degli ultimi episodi avvenuti nel nosocomio dismesso e lasciato
deperire dalla Regione Lazio, i cui responsabili come si comprende, ora
hanno ben altri problemi che amministrare la cosa pubblica. Primo:
l’ennesimo furto di rame che nella notte tra martedì e mercoledì ha
lasciato i reparti di Chirurgia toracica e Rianimazione senza energia fino
alle prime ore del mattino, mettendo a rischio anche le sonde per la
ventilazione dei malati. Secondo: la notte tra domenica e lunedì un furto
con scasso nei locali della scuola tecnici di radiologia. E ancora, la
mattina di martedì una lunga scia di sangue ha messo in evidenza ciò che
temevano tutti: una rissa tra balordi che la notte trovano ricovero negli
spazi abbandonati ha provocato il ferimento di uno di loro con ricovero al
San Camillo. Prefetto Gabrielli – invoca Maritato – lei che è persona di
poche parole e tanto buon senso, intervenga prima che sia troppo tardi”.