Roccella, sequestrato 1 q di pesce spada sotto misura Quanto sequestrato è stato donato a sette istituti di beneficienza della Locride
Durante un servizio rientrante nel piano di controllo del territorio lungo il litorale ionico reggino, i finanzieri della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Roccella Jonica (RC) hanno sequestrato un quintale di pesce spada sottomisura. In particolare, le Fiamme Gialle fermavano, in serata, nel porto di Roccella Jonica, un autoveicolo sospetto, che, una volta controllato, consentiva ai finanzieri di scoprire all’interno numerosi pesci spada, tutti sottomisura dalle dimensioni tra i 40 e i 50 cm di lunghezza e dal peso medio di circa 3,5 kg ciascuno, certamente destinati alla commercializzazione in nero.
Il conducente del mezzo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria competente per detenzione e trasporto di novellame di pesce.
Il prodotto pescato sottoposto a sequestro, è stato donato, dopo il giudizio delle autorità sanitarie che ne dichiaravano l’idoneità al consumo umano, a sette istituti di beneficienza della locride.
La sistematica pesca indiscriminata di novellame di pesce in genere provoca danni irreparabili all’ambiente marino, mentre l’immissione in commercio di tali specie vietate in violazione anche delle leggi igienico-sanitarie danneggia la sicurezza dei cittadini e gli imprenditori onesti, che si riforniscono di prodotti ittici dai normali canali legali e tracciabili.