Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 08 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Roccella Ionica, conclusa la quarta edizione di “Straniamenti”

Roccella Ionica, conclusa la quarta edizione di “Straniamenti”

L’amore il tema di quest’anno

di ALESSANDRO CRUPI

Roccella Ionica, conclusa la quarta edizione di “Straniamenti”

L’amore il tema di quest’anno

 

È andata in onda anche quest’anno la quinta edizione della rassegna di arti visive, teatro e musica “Straniamenti 2011: straniAmanti” diretta da Gabriella Maiolo e Adelaide Di Nunzio, con l’organizzazione di Fabio Macagnino e la produzione dell’Associazione culturale “Straniamenti”. Luogo dell’evento è stato l’ex convento dei Minimi di Roccella Ionica per un’iniziativa interamente dedicata, quest’anno, al tema dell’amore e dell’eros con il sostegno della Provincia di Reggio Calabria e l’amministrazione comunale di Roccella.

Perla di questa edizione è stata la rassegna di video art “Posseduti dall’amore” curata da Stefano Taccone, che ha voluto rappresentare un proficuo scambio e condivisione di esperienze per artisti di diversa provenienza, attraverso la varietà dei loro linguaggi. Come anticipato, l’amore è stato il tema dominante della rassegna targata 2011. Un sentimento, anzi “il sentimento” per eccellenza, esaminato nelle sue varie sfaccettature, dinamiche e forme di comunicazione. A questo proposito gli elementi principali presi in considerazione sono stati soprattutto il diritto alla sessualità e il piacere, inteso come libertà di manifestazione della propria identità e del proprio sentimento amoroso, sia omosessuale che eterosessuale. Ma non solo. “Straniamenti” ha affrontato anche il tema dell’amore come sentimento che trascende dalla sua connotazione terrena per inerpicarsi nel rapporto col sacro, il profano, il mistico e il suo coinvolgimento sensoriale. Sempre nel contesto del più importante e complesso sentimento del mondo, ampio spazio è stato dedicato ad una sua manifestazione evidente: l’erotismo.

Non è mancato anche un passaggio sugli eccessi e le forme di degenerazione dello stesso sentimento amoroso, come la violenza sulle donne e la discriminazione sessuale. Il pubblico è stato protagonista dello spettacolo sensoriale nell’ambientazione teatrale e all’interno dello spazio della rassegna è stata allestita una Dark Room, “vietata ai minori”, dove sono state esposte le opere più provocatorie. Artisti coinvolti Francesco Misuraca, Enzo Rullo, Gabriella Maiolo (scenografa e direttrice artistica), Marcello Sestito e Ulderico con l’architettura erotica Gabriella Grossi, Paolo Imperitura e Karla Lucano. Per le video installazioni: Domenico Stranieri, Emanuela Ascari, Leone Contini, Tiziana Contino, Cinzia Del Nevo, Rosaria Iazzetta, Valentina Lapolla, Liuba, Salvatore Manzi, MaraM, NoiSeGrup, Moira Ricci, Fabrizio Sartori, Claudia Ventola e Ciro Vitale.

redazione@approdonews.it