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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Riforma Afor, Guccione e Censore presentano un emendamento

Riforma Afor, Guccione e Censore presentano un emendamento

Aggiuntivo all’articolo 3 della Proposta di Legge n.261/9 della Giunta regionale della Calabria sulla Riforma dell’Afor con cui si chiede di aggiungere a tale articolo il Comma 9 “Attività di servizio di sorveglianza idraulica della rete idrografica calabrese, ai sensi delle leggi vigenti e della delibera di Giunta Regionale n. 602 del 14.09.2010”

Riforma Afor, Guccione e Censore presentano un emendamento

Aggiuntivo all’articolo 3 della Proposta di Legge n.261/9 della Giunta regionale della Calabria sulla Riforma dell’Afor con cui si chiede di aggiungere a tale articolo il Comma 9 “Attività di servizio di sorveglianza idraulica della rete idrografica calabrese, ai sensi delle leggi vigenti e della delibera di Giunta Regionale n. 602 del 14.09.2010”

 

 

I Consiglieri regionali del Pd Carlo Guccione e Bruno Censore hanno depositato questa mattina in Consiglio regionale un emendamento aggiuntivo all’Articolo 3 della Proposta di Legge n.261/9 della Giunta regionale della Calabria sulla Riforma dell’Afor con cui si chiede di aggiungere a tale articolo il Comma 9 “Attività di servizio di sorveglianza idraulica della rete idrografica calabrese, ai sensi delle leggi vigenti e della delibera di Giunta Regionale n. 602 del 14.09.2010”.

Come è noto, il Servizio di Vigilanza e Sorveglianza Idrografica è affidato all’Afor che lo garantisce attraverso personale part-time assunto a tempo indeterminato.

L’emendamento è stato presentato proprio perché nella Proposta di Legge di Riforma dell’Afor della Giunta regionale nei compiti della nuova azienda non veniva menzionata tale attività.

Una dimenticanza assai grave che rischiava di creare non pochi e seri problemi.

L’importanza che tale servizio riveste nella nostra regione e che riguarda la prevenzione, la messa in sicurezza e, soprattutto, l’allertamento delle popolazioni nel caso di eventi atmosferici di grave entità, deve essere salvaguardato ed organizzato in modo tale da garantire il servizio sette giorni su sette proprio per consentire che le autorità competenti (Autorità di Bacino, Protezione Civile, Province, Ministero dell’Ambiente, ecc.) siano allertate in tempo utile per intervenire tempestivamente ed evitare conseguenze tragiche come quelle già verificatesi a Sarno e Soverato.