PAOLA – Rifiuti in località Tonnara? La Regione Calabria avvii subito gli opportuni controlli per verificare la presenza di una discarica non autorizzata nel comune di Paola. Da tempo i cittadini, preoccupati, denunciano la presenza di abbondanti cumuli di rifiuti depositati, a quanto pare abusivamente, nell’area compresa tra il torrente Deuda e la casa circondariale. Tant’è che si sarebbe registrato, nel corso degli ultimi mesi, un evidente innalzamento della quota del terreno. È possibile che nessun amministratore si sia accorto di questo?

Il caso della possibile presenza di una discarica abusiva in località Tonnara, nel Comune di Paola, è stato oggetto di un’interrogazione consiliare a risposta scritta che il Segretario questore dell’Assemblea regionale, Giuseppe Graziano, nei giorni scorsi ha presentato al governatore Mario Oliverio, per chiedere interventi urgenti ed improcrastinabili.

Quell’area – dice Graziano, rilanciano la denuncia dei cittadini – potrebbe essere interessata da un grave fenomeno di inquinamento, ed il rischio di seri danni all’ambiente e alla salute dei cittadini potrebbe essere elevato. A destare, però, ancora più la preoccupazione dei cittadini sarebbe non solo l’entità dei rifiuti sversati nella discarica ma anche il fatto che potrebbero esservi materiali di ogni tipo. Gli stessi che verrebbero interrati sul posto, senza alcuna autorizzazione, determinando non solo l’innalzamento del terreno quanto, soprattutto se fosse confermata la loro presenza, la formazione di percolato.

Come se non bastasse – aggiunge il Segretario questore del Consiglio regionale – l’eventuale presenza di tale discarica nei pressi del fiume Deuda rende ancora più preoccupante e complicata la condizione ambientale dell’area, in quanto lo stesso fiume potrebbe essere interessato da fenomeni di infiltrazione di percolato. Insomma – precisa Graziano – si tratterebbe, se confermata, di una situazione di oggettivo pericolo per l’ambiente sulla quale urge fare chiarezza, attraverso l’avvio di stringenti controlli e l’adozione di misure atte a garantire l’incolumità dei cittadini.

Ecco perché – ribadisce ancora – mi sono fatto portavoce presso il governo regionale della preoccupazione della popolazione che, a causa della presenza e soprattutto del possibile trattamento incontrollato di rifiuti in quest’area, temono potenziali ripercussioni sulla salute e l’igiene pubblica ma anche sull’economia turistica della prossima stagione estiva.

È opportuno pertanto che la Regione si accerti se l’Amministrazione Comunale sia già a conoscenza di questa condizione di degrado ambientale in cui versa località Tonnara, e verifichi, insieme all’Autorità Giudiziaria, la reale pericolosità del sito, l’estensione dell’area e la proprietà del fondo. E, nel caso si dovesse effettivamente riscontrare la presenza di una discarica, se per essa sono presenti tutte le autorizzazioni necessarie. Allo stesso tempo – continua Graziano – ho chiesto che tecnici e professionisti degli uffici e degli enti regionali preposti, l’Arpacal e l’Azienda sanitaria su tutti, pianifichino un sopralluogo per verificare – conclude – lo stato e la sicurezza ambientale dei luoghi e la loro immediata bonifica.