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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 16 DICEMBRE 2024

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Rifiuti: il Commissario non risponde alla lettera del comune di Gioia Tauro

Rifiuti: il Commissario non risponde alla lettera del comune di Gioia Tauro

| Il 11, Feb 2013

Bellofiore: «Facciamo il possibile per evitare che la situazione esploda ma è inconcepibile che ai nostri segnali d’allarme non seguano provvedimenti concreti da parte degli organi competenti»

Rifiuti: il Commissario non risponde alla lettera del comune di Gioia Tauro

Bellofiore: «Facciamo il possibile per evitare che la situazione esploda ma è inconcepibile che ai nostri segnali d’allarme non seguano provvedimenti concreti da parte degli organi competenti»

 

 

Nei giorni scorsi, su impulso del sindaco di Gioia Tauro Renato Bellofiore, è stata inviata dagli uffici del comune un’altra lettera al commissario per l’emergenza rifiuti per chiedere l’autorizzazione a conferire in discarica o in un impianto autorizzato, i rifiuti che da giorni sono per strada. Dal commissario però non è giunta alcuna risposta.

«A causa dei continui ritardi nei conferimenti presso il locale impianto di Termovalorizzazione di Contrada Cicerna, – si legge nella lettera – ove questo Comune è autorizzato a conferire i propri RR SS UU, la città è invasa da cumuli di rifiuti giacenti lungo le strade urbane. Il problema perdura da più di un mese, con la conseguenza che la situazione si è tramutata in un problema igienico-sanitario gravissimo. Nell’ultima settimana, a causa del disagio generato dai quantitativi di rifiuti abbandonati lungo le strade – anche in prossimità delle abitazioni – si sono verificati episodi di intolleranza della cittadinanza, con incendi dolosi agli accumuli di rifiuti e sversamento dei cassonetti sulle sedi stradali in segno di protesta».

«A causa di detti episodi di esasperazione, – prosegue la missiva – si ipotizzano ulteriori atti di estremismo che potrebbero generare disordini nell’ordine pubblico ben più gravi».

Negli ultimi giorni si sono moltiplicate le minacce dei cittadini nei riguardi dell’Amministrazione, del Sindaco e del Settore tecnico, additati quali responsabili della situazione grave venutasi a creare.

«Tanto premesso – si legge infine nella lettera – e considerata l’impossibilità a conferire i quantitativi di rifiuti solidi urbani autorizzati con l’ultima ordinanza commissariale, presso l’inceneritore di Contrada Cicerna, con la presente si chiede l’autorizzazione a favore di questo Comune, al conferimento dei propri rifiuti, in surplus – si stimano circa 800-900 tonnellate giacenti per strada – presso un altro impianto e/o una discarica autorizzata. L’autorizzazione – per quanto sopra emarginato – dovrebbe essere immediata, e della durata minima di una settima».

«La situazione è sempre più grave. – ha dichiarato il sindaco Bellofiore – Stiamo facendo il possibile per evitare che esploda ma è inconcepibile che ai nostri segnali d’allarme non seguano provvedimenti concreti da parte degli organi competenti. Probabilmente si aspetta sempre che accada qualcosa di grave prima di agire. E’ un atteggiamento incredibile e molto pericoloso».