“Riattivare gli ambulatori di otorinolaringoiatria” Lo chiede il capogruppo de "La Sinistra" Giovanni Nucera
“Riattivare nel più breve tempo possibile gli ambulatori di otorinolaringoiatria”: è quanto chiede il capogruppo de “La Sinistra” Giovanni Nucera rilevando che “da settembre 2015 ad oggi, sono stati chiusi tre ambulatori di otorinolarigoiatria nelle strutture dell’ASP 5 di Melito P.S. presso l’ Ospedale Tiberio Evoli, Bagnara e Villa San Giovanni. Questa situazione – dice Nucera- sta creando notevoli disagi soprattutto agli utenti più svantaggiati, come anziani e pazienti, con handicap per la pratica impossibilità di effettuare visite domiciliari di otorinolaringoiatria. Chi ha necessità deve, pertanto, rivolgersi a strutture ambulatoriali dell’ASP distanti dai luoghi residenza, in ospedale oppure a specialisti privati”.
“Nel corso del 2015 – continua Giovanni Nucera- l’ASP ha ridotto inoltre l’offerta nei servizi ambulatoriali di ortopedia e fisiatria, con una notevole dilatazione dei tempi di attesa necessari per avere una visita in queste due branche specialistiche. La ASP 5 sta attuando nei fatti, attraverso la chiusura progressiva degli ambulatori specialistici presenti nei propri poliambulatori, una politica di privatizzazione strisciante della sanità, non consentendo così alla sanità territoriale di assumere quel ruolo di filtro che deve avere per impedire inutili accessi alle strutture ospedaliere. Pertanto- rilancia il capogruppo- si invita l’ASP ad riattivare nel più breve tempo possibile gli ambulatori di otorinolaringoiatria chiusi nei poliambulatori di Bagnara, Villa San Giovanni e a Melito P.S. presso l’Ospedale Tiberio Eboli e di adeguare l’offerta di servizi di fisiatria ed ortopedia alle richieste dell’utenza. Ciò al fine di riprendere la funzione sociale a servizio di vasti territori della nostra Provincia certamente tra le più povere d’Italia”.