Residuato bellico da disinnescare nel Crotonese. Chiusa la strada statale 106 Avviate le procedure per fare brillare l'ordigno che pesa un quintale ed è stato rinvenuto nei pressi dell'aeroporto di Crotone e del Centro di accoglienza per gli immigrati
CROTONE – Un tratto della strada statale 106 “Jonica” è stato provvisoriamente chiuso al traffico tra il bivio per Steccato/Innesto SS109 “della Piccola Sila” e la stazione di Isola Capo Rizzuto, in entrambe le direzioni, dal km 217,800 al km 240,000, su disposizioni della Prefettura di Crotone, a causa della necessità di far brillare un ordigno residuato bellico dell’ultimo conflitto mondiale.
Le deviazioni sono individuate lungo la strada provinciale 63. Il personale dell’Anas è presente sul posto per ripristinare la circolazione appena sarà possibile. L’ordigno era emerso durante gli scavi per la posa di alcuni cavi elettrici. Sul posto, per neutralizzare la bomba, gli artificieri dell’Esercito.
L’ordigno pesa oltre un quintale e continere circa 37 chili di tritolo l’ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale ed è stato ritrovato nei giorni scorsi a Isola Capo Rizzuto a poca distanza dalla Statale 106 Jonica e dal Sant’Anna, il centro di prima accoglienza per immigrati e dall’aeroporto “Pitagora”. La scoperta è stata fatta da alcuni operai al lavoro nella zona per il riposizionamento di cavi elettrici.
