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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Rende, sostenitori di Manna inneggiano al Duce

M5S Rende: “Il sindaco ne prenda pubblicamente le distanze”

Rende, sostenitori di Manna inneggiano al Duce

M5S Rende: “Il sindaco ne prenda pubblicamente le distanze”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Rende –* La politica deve avere una sua etica, soprattutto in questi tempi
dove la sovresposizione mediatica e “social” dei suoi protagonisti – o
presunti tali – fa guadagnare quei pochi minuti di celebrità da bruciare
rapidamente sull’altare della banalità.

E’ di ieri un articolo apparso su “il Garantista” che dà notizia della
deriva fascista di sostenitori del Sindaco di Rende attestati anche da
filmati pubblicati su Facebook. E, a vedere i popolari video sul più
celebre dei social network, si va oltre il semplice cattivo gusto: cene
comuni e assiduità di presenza da clima di segreteria nel “Laboratorio
Civico” di Manna non possono valere il silenzio su comportamenti talmente
deprecabili.

Diventare una specie di celebrità “de noantri” su Facebook con un filmato
in cui l’assurdo prende le distanze dalla decenza, in un contesto in cui si
inneggia al fascismo più deleterio, non può essere sdoganato dall’aver
fatto campagna elettorale per l’attuale Sindaco di Rende. Il Sindaco Manna
e tutti gli altri componenti del “Laboratorio civico” e dell’attuale
maggioranza al governo cittadino, dovrebbero pubblicamente prendere le
distanze da persone che mettono in atto tali vergognosi, prima che
penalmente rilevanti, comportamenti: fare apologia del fascismo in Italia è
reato!

Il Movimento 5 Stelle di Rende è preoccupato dalla deriva xenofoba e
vetero-fascista che trasuda la performance in video, evocatrice degli anni
più bui vissuti dalla società italiana nel secolo scorso, quando il sonno
della ragione e la viltà di un popolo ammaliato da squallidi imbonitori ha
permesso l’oltraggio della democrazia da parte di un becero totalitarismo
di provincia. Un totalitarismo che pure vide una copertura interessata da
parte di certi intellettuali, di padroni del vapore e di una classe
dirigente timorosa delle conseguenze dell’affrancamento dall’indigenza
delle classi sociali subalterne.

Non saremo complici, neppure involontari, della propagazione di una nuova
barbarie: neanche per scherzo…

*Domenico Miceli*

*Gruppo consiliare MoVimento 5 Stelle Rende*