Regione Calabria: Idv presenta domani 2 emendamenti per istituzione dell’Elaioeteca
redazione | Il 30, Gen 2011
Individuare oltre che a Corigliano Calabro, anche nel territorio della Provincia di Crotone e del Lametino due sedi secondarie e territoriali dellElaioteca
Regione Calabria: Idv presenta domani 2 emendamenti per istituzione dell’Elaioeteca
Individuare oltre che a Corigliano Calabro, anche nel territorio della Provincia di Crotone e del Lametino due sedi secondarie e territoriali dellElaioteca
CATANZARO – Il Gruppo Consiliare regionale dellIdv, ha presentato due emendamenti alla proposta di legge che verrà discussa domani in consiglio regionale sull Istituzione dell’Elaioteca regionale Casa degli Oli Ionici e Tirrenici di Calabria per, coerentemente con la tradizione olivicola calabrese, individuare oltre che a Corigliano Calabro, anche nel territorio della Provincia di Crotone e del Lametino due sedi secondarie e territoriali dellElaioteca. Con lesame del disegno di legge n. 102/9 presentato su iniziativa della Giunta Regionale e recante: “Istituzione dell’Elaioteca regionale Casa degli Oli Ionici e Tirrenici di Calabria”, si intende dotare la Regione Calabria di un valido strumento normativo, allo scopo di definire gli interventi necessari per la valorizzazione delle produzioni olivicole calabresi di pregio, mediante listituzione dellElaioteca. Con tale iniziativa la Giunta ha inteso valorizzare tutto il patrimonio autoctono in questo settore, che si presenta decisamente variegato e che vede i suoi punti deccellenza nei territori del Bruzio dellAlto Crotonese e di Lamezia. Difatti, lUnione Europea ha riconosciuto quali oli di oliva DOP calabrese quelli prodotti nei seguenti territori: Alto Crotonese, Bruzio, Lamezia. Senza scendere nel dettaglio, è opportuno sottolineare che i disciplinari di produzione per i marchi di Denominazione di Origine Protetta prevedono spesso l’utilizzo di tecniche tradizionali e norme restrittive e severe, con l’intento di garantire un prodotto di qualità superiore e tradizionale, con particolare riferimento alle varietà usate, che devono essere autoctone. Così come sopra riportato, insieme al Lamezia e al Bruzio, l’olio extravergine Alto Crotonese è l’unico olio di oliva prodotto in Calabria ad avere ottenuto il riconoscimento Dop dall’Unione Europea. Secondo il relativo disciplinare di produzione, le caratteristiche al consumo dell’olio extravergine Alto Crotonese sono il colore verde chiaro sino al giallo paglierino, il sapore fruttato leggero, l’odore delicato e un livello massimo di acidità contenuto. Inoltre, appare opportuno evidenziare che la realizzazione di una sede periferica dellElaioteca nella Provincia di Crotone andrebbe a valorizzare anche unaltra area storica di produzione e consumo dellolio crotonese, quale quella del Marchesato Crotonese. Allo stesso modo l’olio extravergine Lametia ha ottenuto il riconoscimento Dop dall’Unione Europea nel 1999. Viene prodotto solo nei comuni adiacenti la Piana di Sant’Eufemia nella provincia di Catanzaro. Le caratteristiche organolettiche di bassa acidità ed alto contenuto di vitamine D fanno, secondo gli esperti del settore, dell’olio Lametia Dop uno dei più pregiati d’Italia.Malgrado i riconoscimenti dellUnione Europea sull’olio extravergine Alto Crotonese e su quello Lametia, da una disamina della proposta de qua non traspare unadeguata valorizzazione della produzione olivicola ricadente in queste due aree importanti della Regione. Difatti, lArt. 1 comma 2 della presente proposta prevede la localizzazione della Sede Legale dellElaioteca regionale in Gioia Tauro (RC) e la Sede secondaria in Corigliano Calabro (CS); mentre lArt. 2 comma 2 conferma la Sede Legale e definisce territoriale la Sede di Corigliano Calabro (CS).