Reggio, selezione affidamento attività Pon Inclusione Progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo-Programmazione 2014/2020
REGGIO CALABRIA – L’assessore al Settore Welfare del Comune di Reggio Calabria Lucia Anita Nucera, comunica che al fine di dare esecuzione a quanto previsto dal Programma Operativo Nazionale Pon Inclusione FSE 2014/2020, di cui il Comune è soggetto beneficiario, è stata indetta una procedura di evidenza pubblica finalizzata ad avviare i primi interventi propedeutici alle diverse azioni progettuali previste. Il progetto complessivo, approvato dall’Amministrazione comunale su indirizzo del Sindaco Falcomatà, è rivolto alle famiglie disagiate della città per un investimento complessivo di 5 milioni di euro che andrà a rinforzare la rete di protezione sociale per un totale di ben 500 nuclei familiari, con reddito basso o pari a zero, destinatari dei programmi di assistenza del SIA/REI, “misure economiche (passive) di contrasto alla povertà, erogate direttamente dall’INPS in forma di Carta Acquisti e utilizzabile per determinate spese”.
La componente “attiva”, infatti, è riferita alla fornitura di servizi e prestazioni aggiuntive, erogati dal Comune di Reggio Calabria in rete con altre amministrazioni competenti, attivabili a seguito di sottoscrizione di progetto di presa in carico personalizzato per l’inclusione sociale e lavorativa. L’erogazione è finalizzata ad assicurare il necessario rafforzamento delle strutture territoriali del Comune di Reggio Calabria per rispondere agli indirizzi dettati dal Decreto interministeriale 26 maggio 2016 recante le modalità attuative del SIA e dal Decreto Legislativo n. 147 del 15 settembre 2017 che introduce il REI (Reddito di Inclusione).
Il piano prevede il rafforzamento dei servizi sociali professionali, la formazione per l’empowerment degli operatori sociali oltre ad una serie di attività di informazione e sensibilizzazione del contesto sociale per il contrasto alla povertà. La realizzazione delle azioni progettuali “Rafforzamento servizio sociale professionale” vedrà il potenziamento dei servizi sociali ricadenti nell’Ambito Territoriale Unico del Comune di Reggio Calabria, presso i 4 Poli Territoriali comunali POLO I (Catona – Gallico – Archi – Santa Caterina), POLO II (Pineta Zerbi – Centro Storico – Orti’ – Condera), POLO III (Modena – Gebbione – Sbarre – San Sperato – Cannavò – Mosorrofa), POLO IV (Ravagnese – Gallina – Pellaro), attraverso l’utilizzo di 24 assistenti sociali, 4 psicologi e 4 pedagogisti.
Gli interventi saranno finalizzati alla piena realizzazione di quanto necessario per l’assessment, con particolare riferimento alla presa in carico dei nuclei familiari beneficiari, a seguito di definizione e sottoscrizione dei progetti personalizzati, all’espletamento di ogni funzione connessa al ruolo di responsabilità sul caso e al raccordo con le altre amministrazioni competenti inserite nella rete territoriale per l’attuazione della misura;
Il progetto prevede l’attivazione di una partnership tra i diversi attori sociali presenti sul territorio reggino operanti nel campo del contrasto alla povertà quali il Centro per l’Impiego già indicato, obbligatoriamente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale, quale Ente per l’attivazione di politiche attive del lavoro attraverso percorsi di orientamento, consulenza e formazione per l’acquisizione e il rafforzamento di competenze finalizzate all’ inserimento lavorativo anche attraverso l’accesso al microcredito per l’avvio di piccole imprese, ed erogazione di Voucher formativi. Gli altri partner saranno la Camera di Commercio, il Ministero della Giustizia e l’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP). E’ previsto inoltre, il potenziamento dei servizi di assistenza domiciliare per minori e dei centri di aggregazione per adolescenti finalizzati a favorire l’inclusione sociale e culturale.