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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

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Reggio, “Il gatto con gli stivali” al Cine Teatro – Odeon il 26 ottobre

Reggio, “Il gatto con gli stivali” al Cine Teatro – Odeon il 26 ottobre

“La fiaba – ha detto Battaglia – intendere entrare là dove pochi possono, ossia nella mente e nel cuore di chi, come i bambini, sanno e vogliono imparare”

Reggio, “Il gatto con gli stivali” al Cine Teatro – Odeon il 26 ottobre 

“La fiaba – ha detto Battaglia – intendere entrare là dove pochi possono, ossia nella mente e nel cuore di chi, come i bambini, sanno e vogliono imparare”

 

 

Il “gatto con gli stivali” debutta al Cine Teatro “Odeon” il 26 ottobre e si rivolge a tutte le scuole che stanno aderendo in modo significativo al questo importante progetto.
Molte le istituzioni scolastiche che hanno già espressamente richiesto la possibilità di partecipare all’evento e tante altre si stanno aggiungendo giorno dopo giorno.
La fiaba che si presenta agli studenti come nota educativa vedrà l’attore Giacomo Battaglia in primo piano. Nelle vesti di narratore trasferirà ai bambini delle scuole elementari medie emozioni e sentimenti cercando di regalare alle nuove generazioni il sapore di una fiaba antica ma sempre nuova.
“Il gatto con gli stivali” che conquistò con amore un posto di rilievo per il suo povero padrone e la mano di una bella principessa vuole essere per i ragazzi un invito a non mollare mai nemmeno quando le imprese possono sembrare ardue e impraticabili.
I giovani, ha detto Battaglia, possiedono una grande forza interiore che però, spesso, rischia di assottigliarsi o addirittura sparire a causa di momentanee delusioni, di assenza di stimoli, di scarsa capacità di cogliere l’essenza del proprio essere, le proprie risorse e le proprie capacità reali e potenziali. Per questo è necessario che imparino a comprendere come nella vita tutto si può e si deve rivoluzionale. Bisogna però volerlo, desiderarlo e utilizzare valide strategie per essere non migliori degli altri ma come chi intendere lasciare la firma nella storia del proprio tempo.
Così, la fiaba che probabilmente trae origine da un adattamento di un racconto italiano del XVI secolo, poi riportata da Charles Perrault, diventa ancora oggi più attuale di quanto si possa pensare.
“La fiaba, ha detto Battaglia, intendere entrare là dove pochi possono, ossia nella mente e nel cuore di chi, come i bambini, sanno e vogliono imparare”.
Un invito all’ottimismo e alla certezza che ognuno può contribuire al cambiamento migliorativo. Non importa quanto e dove. L’importante è provarci e riuscirci.
La selvaggina che il gatto cattura per regalarla al re da parte del suo padrone altro non è, ha detto l’attore reggino, che le opportunità che ciascun uomo, a partire dai più piccoli, deve cogliere per costruire il proprio futuro in modo autentico e vero.
Nello spettacolo una novità: al testo di Charles Perrault , l’orchestra “millenote” diretta da Roberto Caridi suonerà le musiche di Angelo Sormani composte per la favola. Tra l’altro debutterà anche il giovanissimo attore Gian Manuel Pardeo, proveniente dalla scuola “Riflettori Accesi” di Francesca Grenci. I costumi di “stile d’epoca” di Pino Bruzzese e le Danze di Samuela Piccolo arricchiranno ancor più il significativo spettacolo diretto dalla Regista Francesca Grenci che è stata tra le prime registe a scrivere e dirigere spettacoli per bambini.
“Inoltre, ha concluso Battaglia, esterno viva soddisfazione nei riguardi di chi come il direttore dell’orchestra “millenote” Roberto Caridi, ha saputo cogliere l’essenza dei progetti culturali che si rivolgono ai più giovani. In sinergia, infatti, le grandi imprese si possono realizzare e tra l’altro la mia intenzione è anche quella di far conoscere il teatro e la sua bellezza ai più piccoli perché possano diventare pubblico del presente e del futuro”.