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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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Reggio, legalità nel ricordo di Fazio Il giudice Boemi al Liceo Galilei. Ha introdotto il luogotenente Gaetano Vaccari. Antonio Fazio ufficializza la costituzione di un'associazione culturale in memoria dell’Ufficiale caduto mentre soccorreva dei migranti

Reggio, legalità nel ricordo di Fazio Il giudice Boemi al Liceo Galilei. Ha introdotto il luogotenente Gaetano Vaccari.  Antonio Fazio ufficializza la costituzione di un'associazione culturale in memoria dell’Ufficiale caduto mentre soccorreva dei migranti
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di Luigi Mamone

Incontro  sulla legalità  per  gli studenti del Liceo Galileo Galilei di Reggio Calabria nel ricordo del Colonnello Cosimo Fazio, l’Ufficiale dell’Arma deceduto in servizio il 15 Agosto del 2013. L’incontro, molto partecipato ha visto  i contributi e le riflessioni del Magistrato Salvatore Boemi, che scrisse un lunga stagione di impegno nella lotta contro la criminalità della allora costituita Procura Antimafia e, prima ancora, quale presidente della Sezione Misure di Prevenzione. Con  Boemi il luogotenente Gaetano Vaccari, attuale comandante del Nucleo Operativo Radiomobile  della Compagnia di Tropea ma per lunghissimi anni  impegnato  anch’egli in prima linea – al fianco del Procuratore Agostino Cordova e di altri magistrati dell’Antimafia  –  nella difficile attività della polizia giudiziaria nella Piana del Tauro. Vaccari ha introdotto la conversazione catalizzando l’attenzione dei ragazzi  anche con il racconto di  attività d’indagine  in epoche dove l’omertà imperava incontrastata  e muri di silenzio e di ostilità culturale  rendevano difficile qualsiasi tipo di indagine. Il  Dott Boemi si è soffermato  anch’egli sulla  azione che lo Stato in sinergia fra le sue componenti  ha dovuto e deve  compiere per  difendere la legalità facendo  argine  e contrastando  l’illegalità. Boemi  ha inteso ricordare il lungo e proficuo rapporto di collaborazione che da Magistrato ebbe con il Colonnello Fazio e i grandi contributi  investigativi e d’intelligence che l’Ufficiale dell’Arma seppe offrire a supporto delle sua azione. Ultimo, ma non per importanza, infine Antonino Fazio, figlio del Colonnello e  che  il quotidiano impegno alla legalità lo ha recepito  e metabolizzato  fin dalla nascita vivendo accanto al Papà Cosimo, che prima  di approdare  nel capoluogo fu l’apprezzato Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Taurianova. Anni difficili per la Piana,  contrassegnati dall’allora frequente emergenza  legata ai sequestri di persona con necessità di rendere effettiva, efficace e visibile l’azione di controllo del territorio da parte dello Stato. Anni difficili per Taurianova, che seguivano la tragica sparatoria di contrada Razzà e che culminarono, nel 1991,  dopo una lunga sequela di omicidi ed esecuzioni nel Venerdì Nero dei cinque morti ammazzati in poche ore, con una delle vittime decapitata dalla potenza d’urto dei pallettoni  contro i tessuti molli della  gola. Interventi apparentemente  dettati  dal ricordo ma che hanno reso pienamente il significato della legalità come valore da attuare, praticare e difendere  ogni giorno  e ogni ora, costantemente e senza mai abbassare la guardia perché il trasformismo delle cosche, della n’drangheta e del malaffare è camaleontico e, pertanto , la malavita cambia volto e modi di manifestazione in continuazione. In linea con gli interventi dei relatori  anche il saluto dell’Assessore provinciale alla Legalità, Edoardo Lamberti Castronuovo e del dirigente scolastico  del Liceo reggino che hanno  evidenziato agli studenti – tutti attenti e molto compresi che hanno  posto ai relatori numerose domande, l’importanza di difendere una legalità  che talvolta appare problematica. Il Figlio del Colonnello Fazio per far si che l’impegno alla legalità non diventi fatto transeunte  ha infine ufficializzato la costituzione di una Associazione Culturale  intitolata al Padre (accanto al quale si trovava quell’infausto giorno della sua prematura fine) per contribuire a far che il suo esempio  in difesa della legalità non vada perduto.