Reggio, l’associazione Anassilaos ricorda Giacomo Matteotti
redazione | Il 09, Giu 2014
Martedì, alle 18
di CATERINA SORBARA
Reggio, l’associazione Anassilaos ricorda Giacomo Matteotti
Martedì, alle 18
di Caterina Sorbara
Il 10 giugno del 1924 veniva rapito e ucciso Giacomo Matteotti, l’esponente socialista più volte deputato e nel 1922 anche segretario del Partito Socialista Unitario. Qualche giorno prima del rapimento, il 30 maggio, in un discorso contestatissimo e più volte interrotto, aveva denunciato alla Camera dei Deputati i brogli che i fascisti avevano compiuto in occasione delle recenti elezioni politiche del 6 aprile del 1924, che avevano dato la maggioranza assoluta dei seggi al cosiddetto listone che vedeva insieme fascisti, destra, liberal-nazionali e popolari. Alla figura di Matteotti, a novanta anni esatti da quegli eventi, l’Associazione Culturale Anassilaos dedica un incontro che si terrà martedì, alle ore 18, nella Sala di San Giorgio al Corso a Reggio Calabria. Giacomo Matteotti nacque a Fratta Polesine nel 1885, fu tra gli organizzatori delle lotte bracciantili per il collocamento e l’imponibile delle manodopera. Venne eletto alla Camera nel 1919, 1921, 1924 e come parlamentare
sostenne la riforma agraria e la polemica antiprotezionistica.