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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Reggio, i tentacoli della rete spiegati dal Sid 2018 Organizzata dallo Iar e dal Kiwanis Club di Bagnara Calabra si è svolta presso il Consiglio Regionale della Calabria la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete 2018 in contemporanea con oltre 100 nazioni di tutto il mondo

Reggio, i tentacoli della rete spiegati dal Sid 2018 Organizzata dallo Iar e dal Kiwanis Club di Bagnara Calabra si è svolta presso il Consiglio Regionale della Calabria la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete 2018 in contemporanea con oltre 100 nazioni di tutto il mondo
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di Giuseppe Campisi

Reggio Calabria – Un dibattito partecipato quanto interessante quello relativo alla XV edizione del Safer Internet Day 2018 la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete, istituita dalla Commissione Europea, contemporaneamente ad oltre 100 nazioni di tutto il mondo, che si è svolta presso il Consiglio Regionale della Calabria promossa dal Presidente dell’Istituto Ambientale Regionale, Fabio Martino in sinergia con il Kiwanis Club di Bagnara Calabra rappresentato dalla presidente Silvana Salvaggio.

L’evento – sviluppato in Calabria nel 2016 da una felice intuizione dell’AESF, l’Associazione Europea di Scienze Forensi con sede in Roma, che anche ha contribuito alla sua concreta realizzazione – ha voluto mettere in risalto pericoli ed opportunità derivanti dall’uso della rete e sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno nella realizzazione di internet come luogo positivo e sicuro. Hanno preso parte agli interventi Giuseppe Rotta, Presidente del Co. Re. Com Calabria, il consigliere regionale Giovanni Arruzzolo che ha sottolineato l’importanza di discutere problematiche gravi come quella del cyberbullismo; don Pietro Sergi che ha spiegato il valore della vita; Giuseppe Zampogna, Vice Presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Reggio Calabria che voluto evidenziare l’importanza di discutere di una problematica che si riferisce ai soggetti fragili, bambini, adolescenti ma anche adulti. Spazio poi ad una parte squisitamente tecnica affidata alle psicologhe e psicoterapeute Dominella Mesiano e Patrizia Vetere che hanno trattato il fenomeno della deumanizzazione che si compie quotidianamente attraverso l’uso della rete e dei social mentre la dirigente scolastica Anna Nucera ha messo in guardia dai pericoli della solitudine e dell’autoconfinamento, definito Hikikomori (termine giapponese per stare in disparte, isolarsi) che un massiccio uso dei social può provocare.

Di particolare rilievo l’intervento di Vincenzo Cimino – Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni della Calabria – il quale ha spronato i ragazzi a seguire le regole del mondo di Internet, non mentendo sull’età, ad evitare di prendere contatti con gli sconosciuti virtuali ricordando, soprattutto, la responsabilità penale che decorre al compimento dei 14 anni specie quando si intendono postare frasi o immagini che potrebbero ferire qualcuno. In chiusura Eduardo Lamberti Castronuovo, in veste di moderatore, pur riconoscendo l’importanza di internet nel mondo moderno ha esortato i giovani a leggere, ad andare al teatro, ad incontrarsi nelle piazze, a non privarsi dell’emozione di sentire il profumo delle persone, rimanendo incollati ad uno schermo.