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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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“Wembley in una stanza”

Domani a Reggio Calabria la presentazione del primo libro di Fabrizio Ghilardi

“Wembley in una stanza”

Domani a Reggio Calabria la presentazione del primo libro di Fabrizio Ghilardi

 

 

L’associazione culturale e di promozione sociale “TemerariaMente”, in collaborazione con l’associazione calcio tavolo “Reggio 2004”, presenta “Wembley in una stanza” (Minerva Edizioni), opera prima di Fabrizio Ghilardi. Interverranno, oltre all’autore, Ferdinando Ielasi (Reggio nel Pallone) e Salvatore Cotronei (Presidente ACT “Reggio 2004”); modererà Domenico Pardo (TemerariaMente). L’evento si terrà domani alle 19, nella Birreria Abacab, sita in Via Stadio a Monte (di fronte Curva Sud Stadio Granillo) di Reggio Calabria. Seguirà l’apericena.

“C’era una volta l’Italia in bianco e nero. Forse non era né più bella né migliore di quella di oggi, ma quelle vecchie immagini

un po’ sbiadite ancora affascinano e suscitano una grande nostalgia. C’erano le tribune politiche, i referendum, le leggi sul divorzio e sull’aborto, Aldo Moro veniva rapito dalle Brigate Rosse e tanti giovani morivano in quelli che furono chiamati gli anni di piombo. C’era una volta il calcio. Anch’esso in bianco e nero. E c’erano Chinaglia, Bettega, Prati, Riva, Rivera, Pulici.

Tutto il calcio minuto per minuto trasmetteva le partite alla radio e Novantesimo Minuto mandava in onda le immagini salienti degli incontri che si giocavano alla domenica. E un bel giorno fece vedere in diretta anche le volanti della polizia che arrestavano i giocatori a causa dello scandalo del calcio scommesse. Poi arrivò il colore. Le vecchie fotografie lasciarono il passo a quelle scattate con la Polaroid e il sistema PAL colour ci regalò monoscopi variopinti e prove tecniche di trasmissione.

E pian piano arrivarono anche gli anni Ottanta. C’erano ancora le tribune politiche, i referendum, i morti. E c’era sempre il calcio. Sempre lo stesso, ma un po’ cambiato. Arrivarono gli stranieri, gli sponsor sulle maglie e una vittoria ai campionati del mondo in Spagna. Due fratellini, prima bambini poi adolescenti, appassionati di calcio e di Subbuteo, raccontano con la loro semplicità uno spaccato di vita in cui le Figurine Panini, l’attentato al Papa e i tre gol subiti dal secondo portiere della Juventus Giancarlo Alessandrelli, la morte di Bobby Sands, i primi amori e un rigore sbagliato da Ray Wilkins si fondono con armonia per restituire alla memoria la colonna sonora degli indimenticabili anni Settanta e Ottanta.”