“Negli uffici mancano le condizioni minime di agibilità”

Questura di Crotone, Associazione Condivisa ed Ansfo: “Lo Stato garantisca la sicurezza sul lavoro”

“Negli uffici mancano le condizioni minime di agibilità”

“E’ necessario agire in tempi rapidissimi riguardo l’inammissibile circostanza in cui sono costretti ad operare gli uffici della Questura di Crotone, la questione non è più rinviabile”. A dichiararlo sono l’Associazione “ConDivisa – Sicurezza e Giustizia” e l’ “Associazione Nazionale Sostenitori delle Forze dell’Ordine” con una nota congiunta a firma rispettivamente del referente calabrese Gabiria Politanò e del presidente Massimo Martini, in merito alla vicenda legata allo stabile che ospita gli uffici della Questura di Crotone, risultati non idonei e con la presenza di scorie industriali interrate nel piazzale
prospiciente.
“Non è ammissibile che agli uomini e alle donne della Polizia di Stato – continua la nota – si chiedano enormi sacrifici in termini professionali e personali e lo Stato non riesca a garantire loro nemmeno le condizioni minime di agibilità e sicurezza nel luogo di lavoro”. “Bene fanno –incalzano le due associazioni – i sindacati di polizia a pretendere una maggiore attenzione sulla vicenda.”
“E’ indispensabile che vengano al più presto costruiti i nuovi locali nei terreni che il Comune di Crotone ha già, da tempo, messo a disposizione. Solo così – concludono Politanò e Martini – le Istituzioni potranno dimostrare vicinanza vera e concreta, e non solo a parole, ai nostri operatori della sicurezza.”