Quando si parla di meritocrazia…
redazione | Il 28, Dic 2013
L’associazione Mondo libero sulla nomina della showgirl trentunenne Italia Caruso, ai vertici della struttura particolare che sovrintende alla gestione dell’assessorato regionale alle Finanze
Quando si parla di meritocrazia…
L’associazione Mondo libero sulla nomina della showgirl trentunenne Italia Caruso, ai vertici della struttura particolare che sovrintende alla gestione dell’assessorato regionale alle Finanze
Riceviamo e pubblichiamo:
Showgirl, bionda bella e pure laureata. Al Dams. Per la Regione Calabria, le
qualità ideali per ricoprire il ruolo di responsabile amministrativo
dell’assessorato al Bilancio. I 279 voti racimolati alle Regionali 2010 nella
lista del presidente Scopelliti, non le erano bastati ad entrare neppure
nell’atrio del Palazzo. Ma per la trentunenne Italia Caruso la delusione del
flop elettorale è stata cancellata, un paio di mesi dopo la chiusura delle
urne, dalla nomina ai vertici della struttura particolare che sovrintende alla
gestione dell’assessorato alle Finanze. Incarico fiduciario senza obblighi di
orari o di presenza, ricompensato con 55mila euro annui e riconfermato in virtù
del suo curriculum: laurea al Dams, diploma in danza jazz ed una sfilza di
partecipazioni, da Miss Italia a Miss Teenager al concorso Veline su Canale 5
ed all’incursione nel mondo degli spot con «le caramelle Golia a Verissimo». Il
profilo giusto per vincere, col fascino caldo della politica, la sfida col
grigiore delle fatture ed il gelo dei bilanci.
Associazione Mondo Libero